Sabbioneta, Giornate Fai: Palazzetto del Cavalleggero in condizioni indecenti. La denuncia in alcune foto pubblicate da Gianni Fava: 'Rimuovere il responsabile di questo scempio'

SABBIONETA, 21 mar. - "Scempio" e ancora "vergogna". Sono pesanti i termini con cui Gianni Fava, assessore regionale lombardo, descrive quello che è accaduto ieri a Sabbioneta nell'ambito delle Giornate Fai.

Le foto che accompagnano questo articolo potrebbero parlare da sole, in quanto sono state scattate domenica 20 marzo nella seconda delle due giornate dedicate dal Fondo per l'Ambiente Italiano (Fai, appunto) alla riscoperta di gioielli architettonici nascosti.

Uno di questi gioielli individuati nella provincia di Mantova era, assieme a Palazzo Cavriani nel comune capoluogo e a Palazzo Beschi a Castiglione delle Stiviere, il Palazzetto del Cavalleggero a Sabbioneta. Ricordiamolo, città patrimonio Unesco insieme a Mantova. Il palazzo, detto anche casa Giorgetti e realizzato nel 1587 su progetto di Paolo Tusardi, come denunciato dalle fotografie a corredo, si è presentato in condizioni piuttosto difficili.

Inadatte, secondo molto visitatori e secondo anche l'assessore Fava, a una vetrina importante come quella offerta dal Fai per le sue Giornate di Primavera. Si vedono pavimenti sporchi al limite dell'indecenza, vetri altrettanto luridi e e ancora altri particolari, evidenti nelle foto, che dimostrano quanto forse il Palazzetto non fosse pronto a essere aperto al pubblico.

"Mi dispiace per i sabbionetani - scrive Fava in un post su Facebook - ma anche stavolta saranno anni difficili per il loro rilancio. Il responsabile di questo scempio dovrebbe essere rimosso subito in una situazione normale. Ma lì purtroppo di normale non c'è più niente. Mi scuso con coloro che hanno ascoltato il mio consiglio e sono andati a visitare Sabbioneta oggi. Credetemi non avrei mai nemmeno potuto immaginare niente del genere".