Radioterapia Poma, Di Marco in pensione al suo posto Marcello Amadori

MANTOVA, 12 ago. - Cambio al vertice della struttura complessa di Radioterapia dell'ospedale Carlo Poma di Mantova.

Il dottor Antonio Di Marco va in pensione dopo diciannove anni e al suo posto, come direttore facente funzione, subentra il dottor Marcello Amadori.

Nato a Chieti nel 1949, Di Marco si è laureato nel 1973 all'Università di Bologna, dove ha anche conseguito la specializzazione in Radiologia nel 1977 e quella in Medicina Nucleare nel 1985. Dal 1995 ad oggi è stato direttore della neonata Radioterapia dell'ospedale di Mantova ma fin dal 1987, in qualità di consulente per la Radioterapia del Poma, era già ben noto ai medici e ai pazienti mantovani. Per otto anni ha ricoperto la carica di presidente della locale sezione dell'ANPO (Associazione Nazionale dei Primari ospedalieri), di cui è tuttora Consigliere Nazionale e vice presidente per la Lombardia.

Dal 2004 al 2008 è stato direttore del Dipartimento di Oncologia del Poma; dal 2008 al 2012 direttore del Dipartimento di Radiologia Clinica e dal 2012 a tutt'oggi direttore del DIPO (Dipartimento Provinciale Oncologico). Durante gli anni della sua formazione è stato "visitor" in numerose istituzioni radioterapiche italiane e straniere. Prima dell'esperienza mantovana (dal 1974 al 1984), Di Marco è stato assistente presso la divisione di Radioterapia dell'Ospedale Maggiore di Verona (Borgo Trento), diventandone Aiuto Corresponsabile dal 1984 fino al 1995.

Marcello Amadori, nato a Pesaro, 50 anni, laurea in Medicina all'UniversitĂ  di Bologna nel 1993, specializzazione in Radioterapia all'UniversitĂ  di Modena nel 2003. Annovera fra le prime esperienza lavorative quella con l'ospedale di Mantova, dapprima in Oncologia e, nel 1997, in Radioterapia. Nel 1998 ha partecipato all'implementazione della Simulazione Virtuale per la struttura di Radioterapia di Ivrea. Nel 2001 ha frequentato il Dipartimento di Radioterapia Oncologica dell 'UniversitĂ  di Minneapolis (USA).

Dal 2008 al 2010 ha lavorato nella Struttura Complessa di Radioterapia del Policlinico Universitario di Modena dove ha svolto attività clinica, didattica e di ricerca ed è stato responsabile dell'avanzamento tecnologico sviluppando modalità avanzate di simulazione e di trattamento radioterapico. Nel 2010 è tornato nella struttura di Radioterapia di Mantova, dove oltre all'attività clinica si è occupato dello sviluppo e implementazione di tecniche radioterapiche speciali.