Mantova Antifascista e Antirazzista, il 24 novembre la manifestazione dei sindacati (tranne Cisl), Anpi, Arci, Mantova per la Pace, Libera e Mfe

MANTOVA, 13 nov. - "Mantova è antifascista e antirazzista". Questo lo slogan scelto degli organizzatori del corteo fissato per sabato 24 novembre. Una discesa in campo ritenuta necessaria per rispondere al crescente clima di intolleranza presente in Italia, Mantova compresa. Città dove sabato 10 novembre CasaPound, movimento di estrema destra, ha inaugurato una sede di un proprio circolo culturale.

La manifestazione, presentata questa mattina (martedì 13 novembre) nella sede della Cgil Mantova, è promossa, oltre che dalla Camera del Lavoro, anche dalla Uil, da Anpi, Arci, ArciGay La Salamandra, Libera, Mantova Per la Pace, Comitato "Mai più fascismi" e Movimento Federalista Europeo. Al momento non ha aderito la Cisl.

"Cerchiamo e auspichiamo - ha detto il segretario generale di Cgil Mantova, Daniele Soffiati – la partecipazione della Mantova, intesa come provincia, che si riconosce nei valori dell'antifascismo e dell'antirazzismo. In questi giorni abbiamo lavorato affinché l'adesione delle forze sociali e istituzionali fosse la più ampia possibile e per questo i nostri manifesti sono senza alcun simbolo. Ci rivolgiamo anche a tutti i cittadini che non sono indifferenti al crescente clima d'odio e intolleranza presente nel Paese. E l'apertura a Mantova di un circolo culturale espressione diretta di un movimento di estrema destra, come Casapound, non è certo un segnale da sottovalutare. Per questo è importante essere in tanti sabato 24 a dire che Mantova è antifascista".

Gli organizzatori hanno tenuto a precisare che l'iniziativa del 24 novembre non è in contrapposizione con quella già scesa in piazza la scorsa domenica, alla quale tutti i promotori presenti stamattina alla Cgil hanno preso parte. E, in tal senso, anche gli organizzatori della marcia di domenica scorsa hanno già comunicato la loro presenza sabato 24.

"Casapound - ha detto Luigi Benevelli di Anpi - ha aperto legittimamente, dal punto di vista amministrativo, una sede di un proprio circolo culturale a Mantova, ma la riteniamo una provocazione alla quale rispondiamo democraticamente e civilmente scendendo in piazza e dicendo no al fascismo. Questa manifestazione del 24 e quella di domenica scorsa non saranno certo le ultime".

Mirco Dei Cas, presidente di Arci, ha ricordato come anche l'Europa abbia dato recentemente un segnale contro il proliferare di movimenti di estrema destra approvando una risoluzione nella quale invita gli stati membri a vigilare con attenzione.

Paolo Soncini, segretario provinciale della Uil, ha ribadito l'invito a tutti i cittadini, ma anche alle forze istituzionali della provincia, a scendere in piazza sabato 24, mentre Claudio Morselli di Mantova Per La pace ha sottolineato l'importanza di dare continuità a queste iniziative. Giacomo Cantoni del Movimento Federalista Europeo ha ricordato le radici antifasciste del movimento da lui rappresentato, così come ha fatto Alessandra Galafassi di ArciGay La Salamandra.

Il corteo sfilerà partendo da piazzale Gramsci fino a piazza Martiri di Belfiore. Ritrovo fissato per le ore 14.30.