Cantiere Podestà, inaugurato dopo tre anni di richieste e lungaggini burocratiche il percorso a immagini

MANTOVA, 23 gen. - Tre anni ci sono voluti per avere tutte le autorizzazioni del caso. Tre anni per autorizzare un progetto decorativo di segnaletica artistica che, da oggi, cinge il perimetro dei lavori in corso al Palazzo del Podestà.

Una serie di foto che riproducono le bellezze di Mantova, accompagnate da brevi didascalie renderanno più gradevole la vista del cantiere in corso. Una soluzione estetica, che da tempo si vede in molte città (italiane e non) ma che a Mantova ancora non era stata utilizzata.

A volere il progetto è stata Confesercenti Mantova che l'ha realizzato grazie alla collaborazione e al sostegno della Camera di Commercio di Mantova, della Banca Popolare di Mantova e di Tea.

Ma Confesercenti, per voce del suo presidente Gianni Rebecchi, ci tiene anche a ringraziare l'architetto Corrado Fantoni che ha seguito le pratiche di approvazione del progetto. Forse il lavoro più duro e complicato. Tre anni di carte, documenti, richieste alla Soprintendenza per i Beni Architettonici e Paesaggistici. Un iter che che Confesercenti ha definito "costellato di incomprensibili pareri da arte di altri enti". 

L'obiettivo della realizzazione è stato spiegato dal presidente di Confesercenti, Gianni Rebecchi: "Con quest'installazione accattivante e snella realizzata da Fachiro Strategic Design - ha detto stamattina nel corso della presentazione del percorso - intendiamo rendere più gradevole la vista di alcune tra le più pregiate piazze di Mantova e venire in soccorso di ristoranti, bar e negozi fortemente penalizzati dalla presenza del cantiere".

Un cantiere che andrà avanti ancora per un po' di tempo, ma l'intervento sul Palazzo del Podestà è di quelli importanti, unico per certi aspetti e capace di catturare l'interesse di alcune delle università più prestigiose d'Italia, come ricordato dal vicesindaco di Mantova Espedito Rose.

(e.s.)