Boxe Mantova, venerdì 16 alla palestra Boni il memorial Lasagna

MANTOVA, 3 set. - Una grande serata di boxe in una cornice unica, per onorare la memoria di un grande mantovano: venerdì 16 settembre, con primo colpo di gong alle 21, andrà in scena alla Palestra Boni il 'Memorial Attilio Lasagna', per ricordare colui che negli anni 40 fu campione italiano dilettanti dei pesi leggeri e maglia azzurra, e che per decenni nel dopoguerra fu insegnante e anima del pugilato biancorosso, oltre ovviamente che gestore dal 1953 dell'omonimo bar insieme alla famiglia.

Attilio, apprezzato dai mantovani per il carattere burbero ma genuino ed aperto, è scomparso nel 2008, seguito nel 2014 dal figlio Claudio; oggi il locale è gestito dal figlio Marco, insieme alla mamma Renata.

Proprio Marco, parlando una sera con Francesco Ventura, procuratore sportivo di pugilato, si lamentava di non poter mai assistere alle riunioni di boxe a causa degli orari di lavoro; quasi spontanea è nata l'idea di portare il ring direttamente in piazza Broletto davanti al bar Lasagna, per una serata intitolata al padre. Idea che ha riscosso subito consensi: da parte della Boxe Mantova del maestro Bruno Falavigna, a sua volta allievo di Lasagna, del promoter guastallese Sergio Cavallari (anche lui fu avviato al pugilato negli anni 50 proprio da Attilio), del Comune di Mantova e di Confcommercio, che ha inserito l'evento nel calendario di 'MantovaVive' e della notte bianca in programma il giorno successivo sabato 17. 

Un grande sostegno è venuto anche da molti esercizi del centro storico, che non hanno dimenticato Attilio. La sera di venerdì 16, oltre ai dilettanti della Boxe Mantova contro pari categoria di altre società, sono previsti due incontri professionistici sulle sei riprese. Per i pesi mediomassimi il tunisino-mantovano Jamel Haddaji se la vedrà con il serbo Ivan Jakovljevic. Per i pesi massimi leggeri il manager Francesco Ventura porterà a Mantova la punta di diamante del suo team, che pure vanta attualmente tra le sue fila tre campioni italiani: si tratta del 22enne romano Simone Federici, pluricampione italiano da dilettante e ora lanciatissimo nel professionismo; contro di lui ci sarà l'esperto e tecnico pugile di origine marocchina Zack Kobba, conosciuto in zona per aver vissuto e combattuto per anni a Guastalla, per un match che promette spettacolo.