Wella saluta Castiglione, a rischio 113 posti di lavoro

CASTIGLIONE DELLE STIVIERE - Entro il 30 giugno 2013 quel che rimane di Wella nell'alto mantovano sparirà. La Procter & Gamble, multinazionale proprietaria del marchio di prodotti cosmetici, martedì scorso ha dato il buongiorno a operai, impiegati sindacalisti della sede castiglionese annunciando l'intenzione di  chiudere la sede mantovana e trasferire tutto a Roma, dove la P&G ha la propria sede.

Una doccia fredda per 113 dipendenti attualmente impiegati nel reparto amministrativo della sede di Castiglione, il cui posto è a dir poco a rischio, a meno che accettino trasferimenti diciamo così impegnativi per chi si è costruito una vita e una famiglia nella città dell'alto mantovano. D'altra parte una decisione del genere da parte di P&G non giunge del tutto inaspettata. La multinazionale acquisì la Wella nel 2004 e dopo un anno ci fu già la prima "crisi" dovuta alla decisione di spostare la produzione in Francia. Dopo molte proteste, scioperi e prese di posizione la P&G mantenne a Castiglione soltanto amministrazione, logistica e commerciali. A rischiare il posto adesso, su 200 dipendenti, sono soprattutto i 113 dell'amministrazione. Un altro duro colpo per l'ormai ex locomotiva economica del mantovano, sempre più in crisi.

(h.d.)