La Voce di Mantova cambia partner: dal 12 maggio in abbinamento con Il Giornale

MANTOVA, 11 mag. – La Voce di Mantova, lo storico quotidiano locale, da domani, 12 maggio, sarà in edicola in abbinamento con "il Giornale".

La novità in campo editoriale riguarderà anche la veste grafica, che sarà simile a quella del quotidiano milanese, mentre il prezzo (€ 1.40 per i due giornali) rimane invariato.

La presentazione della nuova strada intrapresa dalla "Voce" si è tenuta oggi presso il Centro Congressi Mamu alla presenza delle autorità civili e militari cittadine.

Dopo l'apertura di Francesca Pancera, presidente di Vidiemme e i saluti istituzionali di Francesca Zaltieri, vicepresidente della Provincia e dell'assessore comunale Andrea Murari, si sono susseguiti gli interventi, coordinati da Davide Mattellini, di Murizio Pellegrini e dell'assessore regionale Gianni Fava.

E' stata poi la volta del direttore della "Voce" Alessio Tarpini: "Questo abbinamento con il Giornale ci dĂ  una forza nuova e uno stimolo in piĂš per essere piĂš coraggiosi e graffianti, con un occhio di riguardo per il territorio e per cercare di conquistare nuovi lettori".

La conclusione dell'uncontro è stata riservata al direttore del Giornale, Alessandro Sallusti: "Ognuno di noi ha un'identità, ed è giusto metterla in mostra. E' quello che faremo insieme, Voce e Giornale, consapevoli che nessuno è super partes, ma seguendo due criteri:

una giusta contrapposizione, ma nel rispetto degli altri, e senza essere sottomessi alla linea di un partito politico. Non saremo mai i portavoce di un partito".

Finisce dunque la sinergia della "Voce" con "La Stampa" in modo consensuale anche in considerazione della recente fusione tra il gruppo editoriale di Torino e quello di Repubblica.

Il costo dell'abbinamento a carico della "Voce" rimane invariato, per ora, rispetto a quello con La Stampa (140mila euro) e la nuova sfida inizia dai numeri consolidati di diffusione in provincia di Mantova che vede "il Giornale" a quota 800 copie al giorno.

L'auspicio condiviso dai protagonisti del nuovo accordo è di un incremento di vendite positivo per entrambi.