1. Skip to Menu
  2. Skip to Content
  3. Skip to Footer
Domeinca, 2 Febbraio 3:01:am

Seguici su:

FacebookTwitterYoutube

Ambiente, scoperto l'antigelo che permette all'orso polare di sopravvivere a temperature sottozero

OrsoPolare2MILANO, 02 feb. - L'orso polare per sopravvivere a temperature perennemente sottozero, in uno degli ambienti climaticamente più inospitali del pianeta, nel suo pelo si nasconde un antigelo: un mix di sostanze grasse che conferiscono alla sua bianca pelliccia proprietà uniche, e che in futuro potrebbe ispirare la messa a punto di nuovi rivestimenti antighiaccio sostenibili e chemical free.

La scoperta, firmata da un team internazionale, si è guadagnata la copertina della rivista 'Science Advances'. Per gli autori "getta una nuova affascinante luce sulla nostra comprensione dell'ecologia dell'orso polare", ma non solo: spiega anche diverse abitudini di vita quotidiana degli Inuit, popolo artico che con il candido urside ha da sempre un forte legame.

Dopo un esame approfondito dei peli raccolti da 6 orsi polari in natura, i ricercatori si sono concentrati sul sebo, il grasso che impregna la loro pelliccia. E' proprio questo l'elemento che li protegge dalle intemperie: se per l'uomo avere i "capelli unti" è un inestetismo da combattere, per l'orso polare è un salvavita. Gli scienziati hanno quindi eseguito un'analisi chimica dettagliata del sebo dei bianchi mammiferi, identificandone gli ingredienti chiave: un cocktail di colesterolo, diacilgliceroli e acidi grassi, che funziona da repellente. Il ghiaccio non riesce ad attaccarsi alla pelliccia e scivola via. Fra le sostanze individuate spicca un grande assente, cioè lo squalene. Presente nei capelli umani e nei peli di altri animali acquatici come le lontre marine, questo metabolita manca nella pelliccia dell'orso polare, il che suggerisce che "l'assenza di squalene è molto importante per le proprietà antighiaccio".

Nell'esaminare la pelliccia degli orsi polari i ricercatori hanno preso in considerazione diversi parametri, come spiega Julian Carolan, dottorando alla School of Chemistry del Trinity College di Dublino e all'Amber Research Ireland Centre, primo autore dell'articolo: "Abbiamo misurato la forza di adesione del ghiaccio, l'idrofobicità e il tempo di congelamento dell'acqua. Abbiamo poi confrontato le performance del pelo dell'orso con quelle dei capelli umani e di due tipi di pelli da sci speciali realizzate dall'uomo. Il sebo è rapidamente emerso come componente cruciale che conferisce alla pelliccia degli orsi polari il suo effetto antighiaccio. Infatti la forza di adesione" del ghiaccio "era notevolmente influenzata dal lavaggio del pelo: i peli unti e non lavati rendevano molto più difficile l'adesione del ghiaccio; al contrario, quando venivano puliti e il grasso veniva in gran parte rimosso, i peli d'orso si comportavano in modo simile ai capelli umani, ai quali il ghiaccio si attacca facilmente, che siano lavati oppure unti".

(adnKronos)


Ultimi Articoli

02 Feb, 2025

Calcio serie B, il Mantova scivola a Modena dopo una buona gara

MODENA, 02 feb. - Mantova sconfitto al Braglia dal Modena per…
02 Feb, 2025

Ambiente, scoperto l'antigelo che permette all'orso polare di sopravvivere a temperature sottozero

MILANO, 02 feb. - L'orso polare per sopravvivere a temperature…
02 Feb, 2025

Previsioni Meteo, sull'Italia sole e bel tempo per tutta la settimana

ROMA, 02 feb. - Per l'inizio di Febbraio è previsto un ribaltone…
01 Feb, 2025

Beatrice Biancardi è la nuova consigliera di Parità della Provincia

MANTOVA, 01 feb. - Designata con decreto del Presidente Carlo…
01 Feb, 2025

Salute, 'chiuso' gennaio il mese infinito a causa di poche pause e calo di dopamina

ROMA, 01 feb. - Gennaio è da molti ritenuto un mese 'infinito'.…

Partner

OficinaOCM2 Dedicated
IlNotturno1 Dedicated

Sport media

Calcio Mantova1911 1
Basket Sting1

Questo sito utilizza cookie di terze parti (leggere la pagina informativa per approfondimento). Continuando con la navigazione si accetta il loro uso. Per informazioni dettagliate sulla normativa dei cookies, leggi la nostra privacy policy.

Accetto i cookies per questo sito.

EU Cookie Directive Module Information