Visto di conformità per utilizzo in F24 di crediti superiori a 5.000 euro

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Creato 09 Ottobre 2018

Pubblicato 09 Ottobre 2018

MANTOVA, 09 ott. -  La legge stabilità 2014 aveva previsto che l'utilizzo in compensazione su F24 dei crediti per importi superiori a € 15.000 annui fosse subordinato alla presenza del visto di conformità nella dichiarazione da cui il credito emergeva. Tale limite è stato ridotto da € 15.000 a € 5.000 con decorrenza 24 aprile 2017.

Nei casi di utilizzo in compensazione dei crediti in violazione dell'obbligo di apposizione del visto di conformità o della sottoscrizione sulle dichiarazioni da cui emergono i crediti stessi, o nei casi di utilizzo in compensazione dei crediti che emergono da dichiarazioni con visto di conformità o sottoscrizione apposti da soggetti diversi da quelli abilitati, l'Agenzia Entrate procederà al relativo recupero comprensivo di interessi e sanzioni.

Il visto garantisce la conformità:

• dei dati e dei calcoli indicati in dichiarazione rispetto alla relativa documentazione e alle risultanzedelle scritture contabili;
• delle risultanze delle scritture contabili alla relativa documentazione contabile.

I soggetti "abilitati" all'apposizione del visto di conformità sono:

• i responsabili dei CAF imprese;
  gli iscritti negli albi dei dottori commercialisti, dei ragionieri e dei periti commerciali e dei
  consulenti del lavoro;
• gli iscritti, alla data del 30 settembre 1993, nei ruoli di periti ed esperti tenuti dalle camere di commercio, industria, artigianato e agricoltura per la sub categoria tributi, in possesso di diploma di laurea in giurisprudenza o in economia e commercio o equipollenti o diploma di ragioneria.

Con riferimento al modello 770 qualora l'eventuale credito d'imposta residuo evidenziato nel rigo SX4 punto 5 del 770/2018 (credito da utilizzare in compensazione), risultasse d'importo superiore a € 5.000 il relativo utilizzo, nel corso del 2018, in compensazione orizzontale (Mod. F24) con i codici tributo 6781, 6782 o 6783 sarà necessariamente subordinato all'apposizione del visto di conformità nel frontespizio del modello stesso ovvero, in alternativa, per le società di capitali soggette al controllo contabile, alla sottoscrizione della dichiarazione da parte dell'organo incaricato ad effettuare il controllo contabile.

I Professionisti e Collaboratori dello scrivente Studio sono a disposizione per gli approfondimenti che risultassero necessari.

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