Mantova Teatro, stagione 2024/25: 7 preziosi appuntamenti con la prosa e il ritorno della grande lirica con Madama Butterfly

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Creato 28 Giugno 2024

Pubblicato 28 Giugno 2024

MANTOVA, 28 giu. – Sette appuntamenti con spettacoli di prosa particolarmente interessanti e attraenti più il ritorno della grande lirica con una delle opere più amate in assoluto: così si presenta la stagione 2024-2025 di Mantova Teatro, frutto della collaborazione tra Comune di Mantova e Fondazione Artioli Mantova Capitale Europea dello Spettacolo.

Teatro Sociale cuore e palcoscenico ideale per un cartellone di alto valore artistico che si annuncia poliedrico ed appassionante, di cui saranno protagonisti nomi di grande prestigio del panorama teatrale.

Con alle spalle il successo di pubblico e critica riscontrato nelle precedenti edizioni, "la nuova stagione di prosa Mantova Teatro si conferma all'insegna della qualità e dell'attenzione ad una partecipazione trasversale, sempre più ampia puntando su spettacoli di caratura nazionale, al livello dei migliori teatri italiani".

Lo ha affermato la presidente della Fondazione Artioli Federica Restani nel corso della presentazione del cartellone questa mattina presso il foyer del Teatro Sociale a cui hanno partecipato anche l'assessore alle Biblioteche civiche del Comune di Mantova Alessandra Riccadonna, il direttore artistico della stagione di prosa Raffaele Latagliata e Federico Ferrari coordinatore delle attività della Fondazione Artioli.

Il calendario è composto da sette spettacoli, tra grandi classici e opere contemporanee, con nomi di primissimo piano del panorama teatrale italiano come Alessandro Preziosi, Nando Paone, Sonia Bergamasco, Ambra Angiolini, Paolo Calabrese, Valeria Solarino, Emilio Solfrizzi, Carlotta Natoli, Sergio Rubini, Daniele Russo, Maria Paiato.

Novità di assoluto rilievo, la stagione 2024/2025, oltre alla Prosa, accoglie il ritorno della grande Opera Lirica al Teatro Sociale. "In cartellone tra gli eventi speciali l'8 novembre ospiteremo Madama Butterfly di Giacomo Puccini con un cast di altissimo livello – ha annunciato Federico Ferrari -. Un attesissimo ritorno della lirica nel Teatro Massimo della Città di Mantova che coincide con il 120° anniversario dell'opera pucciniana alla Scala di Milano ed è frutto di una collaborazione tra altri teatri italiani di tradizione".

La Butterfly sarà interpretata dalla soprano Daria Masiero, con l'Orchestra Filarmonica Italiana diretta da Riccardo Bianchi, per la regia di Stefano Monti.

Tornando all'eccellente successo ottenuto dalla precedente stagione di prosa – 7 eventi con oltre 600 spettatori di media – Raffaele Latagliata ha sottolineato l'attenzione posta agli interessi di un pubblico variegato e dei giovani nel creare un palinsesto che coniuga il classico col lo sguardo contemporaneo e ha la capacità di arrivare al cuore delle persone toccando aspetti relativi alla sensibilità sociale e culturale della gente.

L'apprezzamento del Comune è stato espresso dall'assessora Alessandra Riccadonna rimarcando "il valore della cultura per il tessuto sociale della comunità e del teatro come espressione della capacità di coinvolgere emotivamente e intellettualmente il pubblico. Un teatro vivo rende viva la città".

La stagione di Mantova Teatro si aprirà mercoledì 23 ottobre con la versione contemporanea di uno dei più grandi classici di William Shakespeare: ASPETTANDO RE LEAR diretto e interpretato da Alessandro Preziosi affiancato da Nando Paone. L'opera si concentrerà sulle vicende dei personaggi positivi della trama approfondendo con grande attualità il rapporto tra padri e figli scandagliato mirabilmente dalla poesia del Bardo. La regia con immersiva visionarietà si avvarrà dell'innovativa presenza nello spazio scenico delle opere del maestro Michelangelo Pistoletto, materiali artistici che rappresentano tutto il percorso del maestro biellese e che si animeranno magicamente della presenza degli attori definendo la scacchiera onirica e concettuale della messa in scena.

Martedì 26 novembre sarà la volta di LA LOCANDIERA di Carlo Goldoni. Un grande classico che racconta le vicende di Mirandolina divisa tra la gestione della Locanda ereditata dal padre e l'ordine di sposarsi con Fabrizio, il primo servitore di quest'ultima. "Una grande operazione civile e culturale...un manifesto teatrale che dà iniziò al teatro contemporaneo» secondo il regista Antonio Latella, con Sonia Bergamasco nel ruolo della protagonista, affiancata da un prestigioso cast di attori tra cui anche il mantovano Giovanni Franzoni, per un omaggio a Goldoni e a un testo che riscrive la storia e per questo ci riguarda tutti.