Inaugurato il rinnovato Blocco Parto dell’Ospedale Carlo Poma di Mantova

MANTOVA, 4 feb. – Terminati i lavori di ristrutturazione, è stato inaugurato, in mattinata, il rinnovato Blocco Parto dell'ospedale "Carlo Poma".

E' stato il neo primario di Ginecologia e Ostetricia Paolo Zampriolo, insieme a Paolo Ernesto Villani, direttore del Dipartimento Materno-Infantile, a guidare la visita ai rinnovati locali della struttura tornata nella sua sede originaria, al primo piano del blocco B.

Alla presenza del sindaco Nicola Sodano e del direttore generale del Poma, Luca Stucchi, e di numerosi addetti del reparto, sono stati illustrati gli esiti degli interventi strutturali che hanno consentito un netto miglioramento della situazione logistica e della disponibilità di attrezzature per accogliere le partorienti in ambienti più confortevoli e per incrementare gli standard qualitativi, assistenziali e di sicurezza.

Attualmente, pertanto, le quattro aree in cui è articolato il Blocco Parto presentano: un'Area Diagnostica, di monitoraggio e di accettazione della paziente; l'Area travaglio-parto con sei sale travaglio e 2 sale post partum; l'Area chirurgica con una sala operatoria, e l'Area definita Isola Neonatale dotata si fasciatoi, sistemi riscaldanti e lettini attrezzati per le procedure di rianimazione.

In particolare, l'intervento di ristrutturazione ha puntato sulla distinzione dei percorsi della partoriente, in zona riservata del Blocco Parto nella prima fase di accoglienza e diagnosi, col successivo accesso alle sale parto quando il travaglio è in atto.

Nel più attento rispetto della filosofia di umanizzazione del parto si inseriscono le scelte dei colori dati agli ambienti, cromoterapia, e la presenza, innovativa per Mantova, di una vasca da parto e di un letto da parto non tradizionale per creare l'atmosfera e le condizioni più confortevoli per la partoriente e per il neonato. Alla cerimonia di presentazione del rinnovato Blocco Parto ha fatto seguito la benedizione impartita da Don Franco Bettoni.