1. Skip to Menu
  2. Skip to Content
  3. Skip to Footer
Domeinca, 8 Settembre 3:33:am

Seguici su:

FacebookTwitterYoutube

Salute, ansia o depressione per metà dei giovani. Al via il progetto 'Mi Vedete?' che intercetta il disagio

Ansia2ROMA, 02 giu. - Il 49,4% dei giovani italiani tra i 18 e i 25 anni ha affermato di avere sofferto di ansia e depressione a causa dell'emergenza sanitaria. Per la stessa ragione, il 62,1% ha cambiato la propria visione del futuro.

Sono solo alcuni dei dati emersi dal rapporto 'Generazione Post Pandemia: bisogni e aspettative dei giovani italiani nel post Covid 19', elaborato in collaborazione con Censis, Consiglio nazionale dei giovani e Agenzia nazionale dei giovani a giugno 2022. Per far comprendere quanto sia importante ascoltare i ragazzi e intervenire per intercettare il disagio prima che diventi un disturbo è nato il progetto scuole 'Mi vedete?', che all'interno degli istituti scolastici ha coinvolto attivamente studenti, insegnanti, famiglie, esperti e figure professionali del territorio.

Attraverso 6 giornate di awareness, 96 conversazioni antropologiche e 6 workshop - riferisce una nota - sono stati raccolti "importanti dati quali e quantitativi" presentati in settimana a Roma, durante una conferenza stampa preceduta da un incontro a porte chiuse con le istituzioni per promuovere un dibattito sul progetto perché possa essere replicato in altre scuole, e sulle attività di prevenzione da intraprendere negli istituti. L'iniziativa, realizzata grazie alla collaborazione tra Lundbeck Italia, affiliata italiana del gruppo danese dedicato alle neuroscienze presente nel nostro Paese da trent'anni, e l'azienda di consulenza Your Business Partner, vuole rappresentare un punto di partenza per disegnare un modello di ascolto e di lettura dei disagi adolescenziali al fine di dare risposte appropriate e tempestive, con il supporto di figure professionali adeguate e l'attivazione di una risposta sistemica all'interno del territorio.

"Nel mondo sono quasi 1 miliardo le persone che soffrono di disturbi mentali di cui il 14% sono adolescenti, come riportato dall'Oms. Secondo lo State of Children nell'Ue del 2024, si stima inoltre che tra i ragazzi di età compresa tra i 15 e i 19 anni circa l'8% soffra di ansia e il 4% di depressione e nel 2020; circa 931 giovani in Europa sono morti all'anno per suicidio, equivalenti alla perdita di circa 18 vite a settimana - sottolinea Sergio De Filippis, docente di Psichiatria delle dipendenze all'Università di Roma La Sapienza, direttore sanitario Villa von Siebenthal e consulente scientifico del progetto Mi vedete? - Per valutare la portata di questo rischio è stato necessario entrare nelle scuole e far parlare ragazzi, genitori e docenti".

Così "abbiamo scoperto che, nel campione selezionato, il 71% degli studenti intervistati dice di provare un disagio - evidenzia De Filippis - mentre, tra i genitori, solo il 31% si accorge dei problemi del proprio figlio. Il 100% dei docenti denuncia questa situazione tra gli studenti, addirittura più di quanto non raccontino loro stessi. Il 27,6% degli studenti incolpa la sfera familiare, ma quasi a pari merito con la scuola. Peri genitori, invece, la causa è da attribuire principalmente all'ambiente scolastico (39%). I docenti dicono che è dovuta nel 37% alla sfera familiare e poco (12%) alla scuola. Notiamo che ogni adulto incolpa l'altro di ciò che avviene. Ognuno di loro deve avere la forza di educare l'adolescente ed è qui che le istituzioni devono dare una mano".

Nella ricerca svolta sono stati presi in esame anche alcuni tra le situazioni e disturbi più comuni tra i giovani, cioè l'uso di sostanze, i disturbi alimentari e del sonno e il bullismo. Il 54% degli studenti - indica il report - ha raccontato che loro, o i loro compagni, hanno fatto uso di sostanze, il 15% dei genitori ne ha riportato l'uso da parte dei propri figli o dei compagni di quest'ultimi, mentre il 48% ne teme l'uso da parte dei figli. Dal punto di vista dei docenti, il dato sale al 19%.

Per quanto riguarda i disturbi alimentari - evidenzia la ricerca - il 38% dei ragazzi racconta di averne o averne avuti, il 13% dei genitori è consapevole di un disturbo alimentare dei figli, il 33% dei docenti riporta problemi di questo genere tra i propri allievi. I disturbi del sonno sono diffusi tra il 63% degli studenti (circa un terzo ammette di faticare ad addormentarsi a causa di ansie e preoccupazioni), ma solo il 19% delle famiglie e l'8% degli insegnanti ne è consapevole. Il 38% dei ragazzi ha riportato esperienze di bullismo subite personalmente o dai compagni (8 su 18 ne hanno avuto esperienza alle scuole medie). Di questo problema è consapevole il 17% dei genitori, ma solo il 4% dei docenti. Emerge quindi chiaramente una diversa percezione della realtà.

"Durante la pandemia tutti gli italiani hanno dichiarato di avere avuto problemi psicologici, ma sui giovani l'impatto è stato maggiore: i nostri dati mostrano che negli adulti dai 37 ai 64 anni e negli anziani i numeri di chi ha sofferto di disturbi psicologici sono molto più bassi, in media poco più di 1 su 5, mentre per i ragazzi si sale al 44,6% degli under 37 e addirittura al 49,4% dei giovani tra i 18 e i 25 anni - commenta Ketty Vaccaro, responsabile Salute e Welfare Censis - E' un aspetto importante che segnala un'altra epidemia di cui hanno sofferto i più giovani. Come Censis, abbiamo realizzato anche uno studio sull'impatto generale della pandemia sulle vulnerabilità e abbiamo registrato come siano incrementate tutte. Ci sono due elementi che hanno contribuito in misura particolare a questo spaesamento: innanzitutto la vulnerabilità di base dell'adolescente, che vive un passaggio esistenziale delicato in cui si costruiscono identità e idea di futuro, e poi la costrizione a vivere senza il supporto del gruppo dei pari, rimanendo isolati".

(adnKronos)


Ultimi Articoli

08 Set, 2024

Le montagne soffrono a causa del surriscaldamento globale e i ghiacciai spariscono: l'analisi di Freppaz e Palazzi

MANTOVA, 08 set. - Sentinelle sempre più fragili e surriscaldate…
08 Set, 2024

Sessualità, meno del 50% dei giovani usa il preservativo

ROMA, 08 set. - Un nuovo rapporto dell'Ufficio regionale per…
08 Set, 2024

Calamità naturali, dall'Ue un pacchetto di oltre 446 milioni per l'Italia

BRUXELLES, 08 set. - La Commissione europea ha proposto lo…
07 Set, 2024

Georgi Gospodinov: conoscere il passato per distinguere la propaganda dalla verità

"Siamo macchine per il passato perché lo produciamo…
07 Set, 2024

Roma tra lusso e degrado: un viaggio nella Capitale con Francesca Fagnani e Gigi Riva

MANTOVA, 07 set. - Una Piazza Castello gremita è stata il…

CineCity Mantova

Partner

OficinaOCM2 Dedicated
IlNotturno1 Dedicated

Sport media

Calcio Mantova1911 1
Basket Sting1

Questo sito utilizza cookie di terze parti (leggere la pagina informativa per approfondimento). Continuando con la navigazione si accetta il loro uso. Per informazioni dettagliate sulla normativa dei cookies, leggi la nostra privacy policy.

Accetto i cookies per questo sito.

EU Cookie Directive Module Information