1. Skip to Menu
  2. Skip to Content
  3. Skip to Footer
Lunedi, 16 Settembre 9:30:am

Seguici su:

FacebookTwitterYoutube

La forza del perdono e il riconoscimento dell’altro nel cuore di ‘Una madre’ di Colum McCann

Mantova Festivaletteratura McCann-Mannocchi1MANTOVA, 06 set. – Le terribili immagini del cadavere di James W. Foley, il giornalista americano rapito nel nord della Siria nel 2012, decapitato da un gruppo di jihadisti fanno il giro del mondo suscitando uno sdegno globale.

È il 19 agosto 2014 e in quella stessa occasione viene diffusa un'immagine del giovane durante la prigionia con in mano un libro di Colum McCann.

In quel momento nasce l'idea che porterà McCann a decidere di scrivere un libro su questa storia focalizzando il cuore dell'attenzione su un ulteriore, sorprendente fatto: Diane Foley, madre di James W. Foley, ha deciso di incontrare Alexanda Kotey, uno degli assassini di suo figlio.

Mantova Festivaletteratura McCann-Mannocchi2Fatti rievocati, non senza un velo di commozione, da Colum McCann ieri pomeriggio al pubblico che gremiva la tensostruttura di piazza Castello mettendo in risalto la straordinaria forza d'animo di Diane Foley con questa decisione e ancor più perdonando l'assassino che sta scontando l'ergastolo in un carcere di sicurezza statunitense.

La collera di Diane era rivolta maggiormente al governo Usa e all'FBI che non avevano fatto abbastanza per salvare un loro connazionale e la cronaca dell'incontro, con tutte le sue implicazioni emotive, diviene uno dei punti salienti del romanzo di McCann. Un confronto ripetuto tra la madre della vittima e l'assassino, anch'egli profondamente provato nei sentimenti famigliari, da cui germogliano espressioni di sorprendente umanità e occasioni di profonde riflessioni.

McCannColum3"È la forza di saper riconoscere nell'altro la medesima condizione" ha evidenziato Colum McCann dialogando con la giornalista Francesca Mannocchi. Un costruttivo scambio di idee durante il quale l'autore irlandese, citando Gramsci, ha evocato l'ottimismo della volontà in opposizione al pessimismo dell'intelletto.

"Il male del mondo ha una crepa a cui ci si può aggrappare per vedere una luce di speranza. È facile riconoscere il male del modo, ma sono le persone come Diane Foley, con le parole di perdono e il suo impegno civile, a farci credere nella possibilità di un cambiamento".

Continuerà a indagare il mondo, Colum McCann, consapevole del fatto che siamo avvelenati da false certezze e che con maggiore senso del dubbio potremo aspirare ad un mondo migliore.

"La narrazione personale dell'esperienza vissuta consente di raggiungere la verità dei fatti umani, delle storie e utilizzarne il potere. È la disponibilità delle persone a sentire le storie degli altri che può portare alla pacificazione".

GMP

----

Scaricate gratuitamente il programma e la mappa del Festivaletteratura. Le versioni cartacee sono anche reperibili nei principali punti di interesse del Festivaletteratura.


Questo sito utilizza cookie di terze parti (leggere la pagina informativa per approfondimento). Continuando con la navigazione si accetta il loro uso. Per informazioni dettagliate sulla normativa dei cookies, leggi la nostra privacy policy.

Accetto i cookies per questo sito.

EU Cookie Directive Module Information