Vetrina Festival: al via la 28° edizione con Cesare Alemanni, Stefano Feltri, Emmanuel Carrère, Helen Czerski e un omaggio a Tiziano Terzani

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Creato 04 Settembre 2024

Pubblicato 04 Settembre 2024

MANTOVA, 04 set. - Inizia mercoledì, come sempre con molte aspettative la 28° edizione del Festivaletteratura.

Come di consueto alle ore 11:30 è in programma in Piazza Sordello l'aperitivo e il brindisi inaugurale alla presenza del comitato organizzatore e delle autorità.

Nel primo pomeriggio la kermesse entra nel vivo con i primi appuntamenti. Noi de l'Altra Mantova, come accaduto anche nella scorsa edizione e come accadrĂ  per tutte le giornate, ve ne segnaliamo alcuni all'interno della nostra "vetrina festival".

10 DOVE VA L'ECONOMIA GLOBALE?
Cesare Alemanni e Stefano Feltri con Greta Ardito
19:00 Palazzo San Sebastiano 7,50€
Processi di digitalizzazione e automazione che rivoluzionano il lavoro e la produzione, il ritorno di politiche industriali che credevamo un ricordo del Novecento, supply chains sempre piĂą complesse che rischiano d'incepparsi, innovazioni tecnologiche che ridisegnano equilibri geopolitici. Distratti da un dibattito economico che in Italia appare avvitato su sĂ© stesso, rischiamo di perdere di vista i cambiamenti epocali che stanno avvenendo nell'economia globale. Dalla logistica all'intelligenza artifi ciale, dalla transizione energetica ai microchip, i giornalisti Cesare Alemanni (La signora delle merci, Il re invisibile) e Stefano Feltri (10 rivoluzioni nell'economia globale) discutono, intervistati dalla giornalista Greta Ardito, le implicazioni sociali, politiche ed economiche di queste cruciali trasformazioni.

13 LA VITA HA PIĂ™ IMMAGINAZIONE DI ME
Emmanuel Carrère con Vincenzo Latronico
19:15 Piazza Castello 7,50€ s
Da "profondo indagatore dell'animo umano", come lui stesso si è definito, l'autore di Limonov, L'avversario e Vite che non sono la mia si pone spesso come narratore della realtĂ  quotidiana e della cronaca, talvolta colma di follia e orrore, che empaticamente riesce ad analizzare e documentare con precisione. Che si parli della Russia – terra di origine della madre – o della natia Parigi di V13, Carrère posa il suo sguardo di grande intellettuale su fatti oscuri e tragici come il passato nazista del nonno o l'attentato al Bataclan del 2015, consapevole di quanto faccia paura raccontare e leggere tali vicende. "Ma raccontare è stato come aff rontare un fantasma. Come se, durante il cammino, avessi fatto un pacchetto del mio dolore piĂą pesante e l'avessi abbandonato. Per poi riprendere la mia strada piĂą leggero". L'autore di Ucronia dialoga sul palco insieme al critico letterario Vincenzo Latronico.
L'autore parlerĂ  in francese, con interpretazione

16 SISTEMA OCEANI
Helen Czerski con Elisabetta Tola
21:15 Aula Magna dell'Università 7,50€ V
Secondo una ricerca della NASA, i primi organismi sulla Terra si sarebbero formati attorno a camini idrotermali sul fondo degli oceani. Quello che ormai è certo è che la vita sul pianeta abbia avuto origine proprio dai mari e che, nel corso dei millenni, le acque del globo abbiano infl uenzato non solo l'ecosistema, ma anche le attivitĂ  umane legate al commercio e alle migrazioni. Passando dalle profonditĂ  oceaniche e dalle loro creature misteriose, fi no alle acque cristalline dei Caraibi e alle gigantesche onde che lambiscono le distese ghiacciate dell'Antartide, la fisica e oceanologa britannica Helen Czerski (La macchina blu, La tempesta in un bicchiere) traghetterĂ  il pubblico, insieme alla giornalista Elisabetta Tola, in un viaggio alla scoperta di quella macchina a energia solare – immensa e al contempo fragile – che è il sistema dei nostri oceani.
L'autrice parlerĂ  in inglese, con interpretazione consecutiva in italiano.

19 UN INDOVINO MI DISSE
Omaggio a Tiziano Terzani a vent'anni dalla scomparsa
con Peppe Servillo
21:30 Piazza Castello 12,00€
Nella primavera del 1976, un vecchio indovino cinese avverte Terzani: "Attento! Nel 1993 corri un gran rischio di morire. In quell'anno non volare. Non volare mai". Il 1993 diventa così un anno molto particolare di una vita giĂ  tanto straordinaria: spostandosi in treno, in nave, in auto, e talvolta anche a piedi, Terzani si trova a osservare paesi e persone da una prospettiva nuova, e spesso ignorata. Dopo oltre vent'anni di "viaggio" e oltre un milione di copie vendute, lette, rilette, prestate e regalate, Un indovino mi disse continua a parlarci con voce sempre nuova e avvincente.
tastiera e voce Natalio Luis Mangalavite, regia e drammaturgia Lorenzo Pavolini, coordinamento
tecnico Gianluca Patrito, coproduzione The Italian Literary Agency / Intesa Sanpaolo.

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