Residuato bellico rinvenuto nel comune di Brescello (RE) – Lunedì 23 dicembre le operazioni di brillamento – Interessamento del Comune di Viadana

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Creato 21 Dicembre 2024

Pubblicato 21 Dicembre 2024

VIADANA, 21 dic. - "Le attività funzionali - scrive la Prefettura di Mantova in una nota stampa - alla messa in sicurezza e bonifica del residuato bellico sono state programmate per lunedì 23 dicembre 2024, a partire dalle ore 10.00 – in concomitanza con la scadenza del termine di sicurezza di 144 ore dal rinvenimento - e si presume che possano concludersi intorno alle ore 16.00, salvo evenienze.

L'esame degli aspetti tecnici connessi alle operazioni di bonifica dell'ordigno bellico rinvenuto nei giorni scorsi lungo l'argine del Fiume Po di competenza del Comune di Brescello (RE), è stato l'oggetto della riunione svoltasi oggi presso il Comune di Viadana dal Prefetto di Mantova, dott. Roberto Bolognesi".

"All'incontro - prosegue la nota - erano presenti i vertici delle Forze di Polizia e dei Vigili del Fuoco, il Comandante del 2° Reggimento Genio Pontieri di Piacenza, nonché i rappresentanti della Regione, della Provincia, di A.I.Po, dei Gestori dei servizi pubblici essenziali interessati, nonchè della Prefettura di Reggio Emilia, territorialmente competente per il coordinamento delle operazioni di disinnesco dell'ordigno.

La presenza di tutte le Autorità coinvolte si è resa necessaria allo scopo di definire gli aspetti di dettaglio dell'operazione, ai fini della sua miglior riuscita, con l'adozione di specifici provvedimenti funzionali alla realizzazione di un contesto di completa salvaguardia dell'abitato di Viadana.

È stata confermata, nell'occasione, la necessità di estendere, per ragioni di ulteriore tutela di persone e cose, l'area di sicurezza ad un raggio di 1100 metri dal luogo di rinvenimento dell'ordigno.

Pertanto, sono in corso di emanazione da parte del Comune di Viadana le ordinanze volte a definire, per la giornata del 23 dicembre p.v., le disposizioni operative relative alle due zone oggetto di interesse, definite di conseguenza e come da cartografie allegate (All.1 e 2) :

- Zona 1: area di sicurezza fino a 826 metri dall'ordigno (c.d. zona rossa);

- Zona 2: area di sicurezza da 826 metri fino a 1100 metri dall'ordigno (c.d. zona gialla).

Per la Zona 1l'ordine di evacuazione, già emesso nei giorni scorsi, sarà prorogato sino al termine delle operazioni di bonifica (ore 16.00, salvo evenienza), con possibilità per i residenti di accedere alle proprie abitazioni in una fascia oraria tassativamente compresa tra le ore 10.00 e le ore 12.30 della mattinata di lunedì per l'adozione, da parte degli interessati, delle misure di mitigazione, sulla base delle indicazioni che verranno fornite dal competente Reparto dell'Esercito.

Per la Zona 2 , è prevista l'evacuazione completa della popolazione entro le ore 7.00 del 23 dicembre, previa esecuzione, sempre da parte degli interessati, delle necessarie misure di mitigazione e sino al termine delle operazioni di bonifica.

Parimenti, è stata confermata la temporanea chiusura di tutte le attività produttive ricadenti nelle medesime aree nonché l'interdizione delle strade provinciali e comunali interessate con conseguente deviazione del traffico veicolare su percorsi stradali alternativi, di cui è stata data informazione all'AREU 118, per gli eventuali servizi di soccorso di emergenza".

Per coloro i quali non potranno provvedere a diversa e autonoma sistemazione durante le ore dell'intervento, si conferma la disponibilità dell'utilizzo dell'area di ricovero già allestita dal Comune presso il Palasport Farina, in collaborazione con gli Uffici della Protezione civile regionale e provinciale, nonché con il supporto delle locali Organizzazioni di volontariato.

Con provvedimento del Questore verranno ulteriormente modulati, secondo le nuove esigenze, i servizi a tutela dell'ordine e della sicurezza pubblica da parte delle Forze dell'Ordine e della Polizia Locale, a garanzia dell'ottemperanza delle prescrizioni di evacuazione dell'area e a prevenzione di eventuali episodi di sciacallaggio.

Gli enti gestori delle reti di approvigionamento di acqua, luce e gas, hanno assicurato la massima collaborazione nelle operazioni, sebbene non abbiano rilevato particolari criticità in relazione alle rispettive infrastrutture ricadenti nelle aree interessate.

Il giorno delle operazioni di bonifica sarà istituito il Centro di Coordinamento Soccorsi, a partire dalle ore 9.00, presieduto dal Prefetto di Mantova e dislocato presso la Casa comunale di Viadana, con la partecipazione di tutti gli Enti, Comandi ed organismi interessati, che si raccorderà con la Prefettura di Reggio Emilia.