Meno 7% di incidenti nel 2023: presentato il report sull’incidentalità nel Comune di Mantova. Qui l’analisi in dettaglio

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Creato 17 Luglio 2024

Pubblicato 17 Luglio 2024

Sulla base della ricostruzione della dinamica degli incidenti stradali, in 9 circostanze i ciclomotoristi sono stati ritenuti causa o concausa del verificarsi dell'evento, con una percentuale pari al 40,9% del totale, con un decremento pari al 13,5% rispetto al 2022. Tra le violazioni più ricorrenti ravvisate nei confronti degli altri conducenti di veicoli coinvolti nei sinistri risultano esservi 6 mancate precedenze. Per quanto riguarda i ciclomotoristi, si riscontrano 4 violazioni per perdita di controllo e 3 mancate precedenze.

I ciclomotoristi feriti rappresentano il 7,8% del totale dei feriti del 2023 con un decremento pari a 1,7 punti percentuali rispetto al 2022, anno in cui ne erano rimasti feriti 22 su un totale di 232 persone ferite. Sulla base della ricostruzione della dinamica degli incidenti stradali, in 9 circostanze i ciclomotoristi sono stati ritenuti causa o concausa del verificarsi dell'evento, con una percentuale pari al 40,9% del totale, con un decremento pari al 13,5% rispetto al 2022.

Tra le violazioni più ricorrenti ravvisate nei confronti degli altri conducenti di veicoli coinvolti nei sinistri risultano esservi 6 mancate precedenze. Per quanto riguarda i ciclomotoristi, si riscontrano 4 violazioni per perdita di controllo e 3 mancate precedenze. Le fasce d'età che hanno visto maggiormente coinvolto i ciclomotoristi sono quelle comprese tra gli anni 41-50 e 14-20. Nell'anno 2023, si sono verificati, complessivamente, 54 incidenti stradali con il coinvolgimento di ciclisti, 13 in meno rispetto al 2022, con un totale di 52 feriti e 6 illesi. In percentuale, il dato del 2023 rappresenta il 19,5% del numero totale degli incidenti rilevati nel corso di tale anno con un decremento del 2,9% rispetto al 2022 anno in cui il dato percentuale era attestato al 22,4% con 67 incidenti stradali su un totale di 299.

I 52 ciclisti feriti a seguito degli incidenti stradali verificatisi nel 2023, rappresentano il 21,4% del totale dei feriti di tale anno (243), con un decremento pari al 1,9% rispetto al 2022, anno in cui erano rimasti feriti 54 ciclisti su un totale di 232 persone ferite. Sulla base della ricostruzione della dinamica degli incidenti stradali, in 23 circostanze i ciclisti sono stati ritenuti causa o concausa del verificarsi dell'evento, con una percentuale pari al 42,6% del totale, con un decremento pari al 8,2% rispetto al 2022. Tra le violazioni più ricorrenti ravvisate nei confronti degli altri conducenti di veicoli coinvolti nei sinistri, risultano essere 10 omesse precedenze imposta da apposita segnaletica, 12 omesse precedenze al ciclista sull'attraversamento ciclabile e 2 aperture di portiera.

Per quanto riguarda i ciclisti, tra le violazioni più ricorrenti 9 riguardano l'omessa precedenza nell'immettersi nel flusso della circolazione, 5 perdite di controllo e 5 circolazioni contromano.

Nell'anno 2023 si sono verificati, complessivamente, 21 incidenti stradali con il coinvolgimento di pedoni, 3 in meno del 2022, che sul totale degli incidenti rappresenta, in percentuale, il 7,6%, con un decremento dello 0,4% rispetto al 2022. Nei 21 incidenti stradali del 2023 sono rimasti coinvolti 24 pedoni. Di questi, 21 hanno subito lesioni. I pedoni feriti rappresentano l'8,6% rispetto al totale delle persone ferite nel 2023, con un decremento del 1,3% rispetto al 2022. Sulla base della ricostruzione della dinamica degli incidenti stradali, in 4 casi i pedoni sono stati ritenuti causa o concausa del verificarsi dell'evento che, percentualmente, rappresenta circa il 19% del totale, con un decremento pari al 14,8% rispetto al 2022.

Tra le violazioni più ricorrenti ravvisate nei confronti dei conducenti di veicoli coinvolti nei sinistri risultano essere 11 casi di omessa precedenza ai pedoni sugli attraversamenti pedonali. Per quanto riguarda i pedoni, la violazione più ricorrente riguarda l'attraversamento fuori dalle strisce pedonali. Nell'anno 2023, marzo e aprile sono stati i mesi che ha registrato il maggior numero di incidenti seguiti da agosto.