Meno 7% di incidenti nel 2023: presentato il report sull’incidentalità nel Comune di Mantova. Qui l’analisi in dettaglio

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Creato 17 Luglio 2024

Pubblicato 17 Luglio 2024

Nell'anno 2023, il mese che ha registrato il maggior numero di incidenti risulta essere dicembre con 29 sinistri, seguito da ottobre con 28 e marzo con 27 e il giovedì risulta essere il giorno con il maggior numero di incidenti stradali rilevati, in difformità dall'anno precedente 2022 in cui il giorno con il maggior numero di sinistri era stato il sabato. I dati relativi all'anno 2023 indicano che la fascia d'età compresa tra i 50 e i 65 anni è quella che registra il maggior numero di pedoni e conducenti coinvolti in incidenti stradali, a differenza dell'anno precedente in cui era stata quella tra i 35 e i 49.

Complessivamente, sono rimasti coinvolti 537 veicoli e 24 pedoni. Sul totale dei veicoli coinvolti, la percentuale complessiva di quelli a due ruote (velocipedi, ciclomotori e motocicli) incide per il 22,9%, lo 0,7% in meno rispetto all'anno precedente. Sempre rispetto ai dati percentuali dell'anno 2022, sul totale complessivo dei veicoli coinvolti si è avuto, nell'anno 2023, un incremento del 1,2% dei motocicli, un decremento del 0,5% dei ciclomotori e un decremento del 1,4% di velocipedi.

Sul numero totale degli incidenti stradali del 2023, pari a 277, quelli con il coinvolgimento dei veicoli a due ruote incide con una percentuale del 43,7%, registrando un decremento di 0,1% rispetto al 2022, anno in cui sul totale di 299 incidenti rilevati, 131 avevano visto il coinvolgimento di veicoli a due ruote (40 incidenti con motocicli, 24 con ciclomotori e 67 con velocipedi). Nel 2023 si sono verificati 40 incidenti stradali con il coinvolgimento di autobus o autocarri, 5 in più rispetto al 2022, con una percentuale pari al 14,5% sul numero totale degli incidenti rilevati nell'anno in esame e con un incremento del 2,8% rispetto al 2022. Scorporando il dato si rileva che sono stati 7 gli incidenti stradali con il coinvolgimento di autobus, dato invariato rispetto al 2022.

Nel corso del 2023, sono stati 45 gli incidenti con il coinvolgimento di motocicli, 5 in più rispetto al 2022. Percentualmente, sul numero complessivo degli incidenti stradali del 2023, quelli che hanno visto il coinvolgimento di motocicli rappresenta il 16,3%, con un incremento di 2,9 punti percentuali rispetto al 2022. I motociclisti feriti rappresentano il 16,9% del totale dei feriti del 2023, con un incremento pari a 1,8 punti percentuali rispetto al 2022, anno in cui ne erano rimasti feriti 35 su un totale di 232 persone ferite.

Sulla base della ricostruzione della dinamica dei 45 incidenti con motocicli, in 18 circostanze i motociclisti sono stati ritenuti causa o concausa del verificarsi dell'evento, con una percentuale pari al 40 % del totale, con un decremento del 17,5% rispetto al 2022. Tra le violazioni più ricorrenti ravvisate nei confronti degli altri conducenti di veicoli coinvolti nei sinistri, risultano essere 21 omesse precedenze e 4 cambi di direzione/corsia creando pericolo e intralcio.

Per quanto riguarda i motociclisti, tra le violazioni più ricorrenti 5 riguardano la mancata distanza di sicurezza e 5 la perdita di controllo. Come per gli anni scorsi, le arterie cittadine con il maggior numero di incidenti stradali con il coinvolgimento di motociclisti risultano essere quelle con la più alta concentrazione di traffico. Nel caso dei motociclisti, è sabato con 11 sinistri il giorno della settimana che nel 2023 ha registrato il maggior numero di incidenti seguito da martedì, giovedì e domenica con 7. Per quanto riguarda i ciclomotori, sono stati 22 gli incidenti con il coinvolgimento di tale categoria di veicoli, 2 in meno rispetto al 2022.

Sul numero totale degli incidenti stradali, quelli con ciclomotori rappresenta il 7,9%, dato in linea con quello dell'anno 2022. Complessivamente, le persone coinvolte a bordo di ciclomotori sono state 23 (19 feriti e 4 illesi). I ciclomotoristi feriti rappresentano il 7,8% del totale dei feriti del 2023 con un decremento pari a 1,7 punti percentuali rispetto al 2022, anno in cui ne erano rimasti feriti 22 su un totale di 232 persone ferite.