1. Skip to Menu
  2. Skip to Content
  3. Skip to Footer
Mercoledi, 30 Aprile 6:09:am

Seguici su:

FacebookTwitterYoutube

Palazzo Ducale: la stagione dei grandi lavori tra conservazione storica e sguardo al futuro. Intervista al direttore Stefano L’Occaso (prima parte)

LoccasoStefano3MANTOVA, 26 feb. – Balzano all'occhio i ponteggi metallici attorno alle torri del castello di San Giorgio, i teloni bianchi che coprono la facciata dell'Appartamento Grande di Castello e il sottile profilo della gru gialla collocata in piazza Castello: una vistosa intrusione temporanea nell'immagine del profilo di Mantova che, in realtà, non è altro che l'aspetto esteriore di uno straordinario complesso di interventi in atto, indispensabili per la corretta conservazione della reggia gonzaghesca e per renderla sempre più fruibile e accogliente.

A Palazzo Ducale sono in corso, infatti, lavori di particolare importanza e delicatezza che proseguiranno anche nei prossimi anni, come ci ha confermato il direttore del Complesso Museale di Palazzo Ducale, Stefano L'Occaso, durante l'intervista che ci ha cortesemente concesso.

- Possiamo fare il punto sui cantieri aperti attualmente e sui tempi previsti per completarli?

"Entro l'anno, forse anche entro l'estate, si concluderà il primo lotto dei lavori sul Castello di San Giorgio, riguardanti il miglioramento sismico di tre delle quattro torri, attività per cui abbiamo la gru in piazza Castello. Di seguito, si smonteranno i ponteggi dalle torri del Castello e inizierà un secondo lotto di lavori all'interno, per le carceri dei Martiri di Belfiore.

Mantova Castello LavoriUn altro lotto di lavori riguarderà il rifacimento dell'ingresso del Castello dall'esedra – lotto 5 dei fondi FSC Fondo Sviluppo e Coesione – e il consolidamento strutturale di un'altra torre, anche a livello basamentale. Poi, però, i ponteggi resteranno sull'appartamento grande di Castello perché inizieranno i lavori del lotto 2 FSC che destinati al miglioramento strutturale dell'appartamento con il coinvolgimento di buna parte di Corte Nuova. Il ponteggio che c'è attualmente si sposterà sull'esterno della Cavallerizza per completarne il prospetto verso il lago. Per portare a termine queste opere ci vorranno circa due anni e mezzo: il tutto dovrebbe finire entro il 2025.

- E alla Cavallerizza, a che punto sono i lavori? Quando tornerà agibile?

"Sull'esterno della Cavallerizza verrà eseguito un intervento conservativo dei pochi intonachi rimasti. Tornerà agibile sicuramente prima del 2025 perché la ditta, dopo l'esterno, avrà da completare all'interno l'ordine inferiore e penso che potrà fare il tutto entro quest'anno.

- Anche il porticato della Domus Nova verso il lago sarà oggetto di interventi?

Mantova PiazzaCastello Lavori"Sì. Per i lavori di consolidamento strutturale, adeguamento sismico e architettonico del Porticato che chiude il Giardino dei Semplici verso il cortile delle Rimesse è stato recentemente firmato il contratto con la ditta che eseguirà i lavori: bisognerà vedere se sarà necessario limitare qualche intervento – come l'eventuale aggiunta di un ascensore - perché dal momento del progetto alla stipula del contratto purtroppo i costi delle carpenterie sono aumentati tanto (15/20%).

- A che punto è il progetto del recupero del Casino delle Guardie Nobili in piazza Castello che ospiterà il futuro Museo dell'arte moderna mantovana?

"Attualmente è attivo il cantiere del primo lotto del recupero del piano terra del Casino delle Guardie Nobili che si dovrebbe concludere intorno alla metà del 2023. I fondi del Pnrr (un milione e 300 mila euro) che ci sono stati appena assegnati riguardano il secondo lotto dei lavori per il Casino della Guardie Nobili, al primo piano, sede della futura Galleria d'arte moderna che ospiterà le collezioni d'arte di Mantova degli ultimi due secoli.

Anche questi lavori dovranno essere completati entro il 2025. Per quanto riguarda il Museo dell'arte dell'Ottocento/Novecento il modello di gestione è da definire con il Comune in considerazione anche del fatto che il progetto è nato in perfetta sinergia. Abbiamo appena ricevuto i finanziamenti del Pnrr per la ristrutturazione dei locali; dobbiamo partire con la progettazione definitiva, poi ci sarà la gara d'appalto e i lavori effettivi, per cui ci vorranno almeno due anni e mezzo".

- La cessione al Ducale da parte della Provincia di Mantova del sottotetto del Palazzo del Plenipotenziario apre la strada ad una modifica sostanziale dell'accesso al complesso museale. Quale sarà la futura configurazione dell'ingresso?

Mantova PalazzoDucale Plenipotenziario-Sezione"Certamente la disponibilità di quel sottotetto ci offre un'opportunità straordinaria per procedere ad un'ampia riorganizzazione degli spazi e di servizi essenziali. Entro il 2025 dovrebbero essere completati i lavori nel Salone dell'Armeria, ma nel frattempo dobbiamo appaltare la sistemazione del piano terra del Palazzo del Plenipotenziario che verrà realizzata subito dopo, nel 2026. L'obiettivo finale è di avere il nuovo ingresso al Palazzo dal voltone che porta a piazza Pallone (dove era stata collocata la Galleria d'Arte Contemporanea): percorso che inizierà dal bookshop, che in tal modo sarà accessibile indipendentemente dalla visita al Ducale, poi la biglietteria, il guardaroba, i servizi igienici e le scale e l'ascensore per portare il pubblico al piano nobile dove inizierà il percorso di visita".

Come precisato in un precedente articolo de L'Altra Mantova, la disponibilità dei locali ceduti dalla Provincia diventa un'opportunità preziosa per completare i lavori nel Salone dell'Armeria e ridisegnare il percorso di visita del Ducale partendo dalla parte più antica, trecentesca, della Reggia. I locali del sottotetto del Palazzo del Plenipotenziario sono diventati di interesse per Palazzo Ducale di Mantova quando, negli ultimi giorni del 2022, è stata disposta la stipula al contratto per le opere di miglioramento sismico, restauro complessivo e valorizzazione del Palazzo del Capitano.

Si tratta di un grande cantiere che verrà avviato intorno al mese di aprile con previsione del completamento a metà 2025, comunemente denominato "dell'Armeria" (dal nome del grande salone al secondo piano) e finanziato con la cifra importante di 4,4 milioni di euro all'interno dei fondi "sviluppo e coesione" 2014-2020. (continua)

gmp


Ultimi Articoli

30 Apr, 2025

Primo Maggio a Suzzara: sindacati insieme per un lavoro sicuro

SUZZARA, 30 apr. - Il lavoro sicuro è il tema al centro della…
30 Apr, 2025

Ricerca, nel Dna del neonato la possibilità di predire malattie future. Indizi nel sangue del cordone ombelicale

ROMA, 30 apr. - Il cordone ombelicale potrebbe diventare una…
29 Apr, 2025

Basket, serie C, l’Artes SPX Mantova beffato nel finale al PalaSguaitzer: gara 1 è di Bottanuco

MANTOVA, 29 apr. - L'Artes SPX Mantova perde gara 1 dei quarti…

CineCity Mantova

Questo sito utilizza cookie di terze parti (leggere la pagina informativa per approfondimento). Continuando con la navigazione si accetta il loro uso. Per informazioni dettagliate sulla normativa dei cookies, leggi la nostra privacy policy.

Accetto i cookies per questo sito.

EU Cookie Directive Module Information