Levata, rapina con aggressione in villa: picchiate selvaggiamente tre persone, l'uomo trasportato in elicottero a Brescia

LEVATA (CURTATONE), 7 feb. - In quattro hanno fatto irruzione, intorno alle 4 di venerdì 7 febbraio, in una villa di via Canneti a Levata.

Il commando ha aggredito e picchiato selvaggiamente le tre persone che si trovavano all'interno della casa: marito, moglie e l'anziana madre di lei di 89 anni.

I 4 malviventi, entrati da una finestra che hanno scardinato, hanno immobilizzato, imbavagliato e picchiato le due donne (Vanna Golfrè Andreasi di 68 anni e l'anziana madre di 89) colpendole ripetutamente al volto.

Il marito di Vanna, Adriano Signorelli anch'egli 68 anni ex meccanico e noto per aver gestito per anni un bar in via Chiassi, svegliato dalla confusione si è precipitato in soccorso delle donne ma è stato selvaggiamente percosso con una mazza sulla schiena.

I colpi violenti gli hanno procurato la rottura di due vertebre e per lui, dopo le prime cure al pronto soccorso dell'ospedale Carlo Poma, si è reso necessario il trasporto in elisoccorso all'ospedale di Brescia. Pare che il commando fosse composto da persone dell'Est europeo, ma i carabinieri stanno indagando. E' in atto una vera e propria caccia all'uomo dalle prime luci dell'alba di venerdì.

Prima di lasciare la villetta di Levata, i malviventi hanno legato e imbavagliato le loro vittime.

Tutta questa violenza per un bottino misero. Nella cassaforte scovata dai ladri soltanto pochi oggetti in oro e qualche contante.

Il sindaco di Curtatone, Antonio Badolato, è stato immediatamente informato dell'accaduto dalla Polizia Locale ed è in contatto con i carabinieri della stazione di Curtatone.