Scontri Mantova-Reggiana del 2015: confermati 13 Daspo per i tifosi reggiani

MANTOVA, 07 feb. - Nella mattinata di oggi il Questore di Mantova ha confermato 13 "DASPO" (divieti di accesso allo stadio) nei confronti di altrettanti tifosi della Reggiana (Reggio Audace Football Club), emessi subito dopo gli incidenti scoppiati in occasione dell'incontro di calcio Mantova-Reggiana disputata allo Stadio "Martelli" il 3 ottobre 2015.

I tifosi della squadra emiliana erano stati, altresì, colpiti da "obbligo di presentazione alla P.S." in concomitanza con lo svolgimento delle partite della Reggiana, obbligo della durata di 3 anni. Contro tale provvedimento, i tifosi avevano fatto ricorso in Cassazione, ma la Suprema Corte aveva respinto le impugnazioni.

Gli scontri si svilupparono all'esterno dello stadio Martelli fra tifosi della Reggiana e del Mantova prima della partita in programma al Martelli e, in particolare, ebbero come teatro la zona del parcheggio di piazzale Porta Cerese. Anche un agente di Polizia rimase ferito a una mano riportando una prognosi di 7 giorni.

Proprio la Polizia ricostruì l'identità delle persone coinvolte nella rissa grazie a una sistematica analisi delle riprese video e delle registrazioni delle telecamere di sorvegianza collocate in zona e anche grazie alle testimonianze di persone che hanno assistito agli scontri. Il Questore, allora, emise Daspo per 28 tifosi: 21 reggiani e 7 mantovani.