Centri massaggi cinesi, chiusi 4 su 4 in città per carenze igieniche e irregolarità sulla sicurezza nei luoghi di lavoro. Elevate sanzioni per 200mila euro (VIDEO)

MANTOVA, 03 ott. - Su 4 centri massaggi cinesi con sede a Mantova, 4 sono stati chiusi. Questo il risultato di un'operazione di controllo coordinata dalla Questura di Mantova alla quale hanno partecipato, oltre alla Polizia, anche la Guardia di Finanza, la Polizia Locale, l'Ats Valpadana e l'Ispettorato del Lavoro.

Irregolarità relative alle norme di sicurezza, agli impianti elettrici e condizioni igieniche precarie, oltre che qualche caso di irregolarità nei contratti, sono state le motivazioni principali che hanno portato alla sospensione immediata dell'attività dei quattro centri di massaggi con titolari e personale cinesi presenti a Mantova.

Sotto la lente anche la possibilità che in questi centri si svolgano altre attività vicine alla prostituzione, ma, almeno nel corso di quest'operazione, non sono emerse prove in tal senso. Solo in un centro è stato trovato un cliente, il quale ha sostenuto di essere lì per un massaggio. La sua posizione è in fase di approfondimento da parte della Polizia. Gli esiti dell'operazione messa in atto ieri pomeriggio sono stati resi noti questa mattina in Questura dal Questore Paolo Sartori che ha coordinato le operazioni.

I centri massaggi sono quelli di Porta Pradella, via Tazio Nuvolari, viale della Repubblica e piazzale Madison.
Nell'esercizio pubblico di Porta Pradella gli addetti di Ats hanno rilevato carenze igieniche, infrazioni alle norme di sicurezza, impianto elettrico non a norma e mancata formazione e preparazione professionale del personale impiegato, due ragazze nella fattispecie entrambe di nazionalità cinese. L'attività è stata sospesa e sono state elevate sanzioni amministrative fino a 60mila euro.

Nel centro di via Tazio Nuvolari è stata rilevata la presenza di un cliente, come detto, la cui posizione è in fase di accertamento. Anche qui sono state rilevate irregolarità alle norme di sicurezza nei luoghi di lavoro, carenze igieniche, impianto elettrico non a norma. Anche in questo esercizio l'attività è stata sospesa e sono state elevate sanzioni amministrative fino a 5500 euro.

Nel centro di viale della Repubblica la task force ha rilevato violazioni delle norme di sicurezza sui luoghi di lavoro, carenze igieniche. Anche qui attività sospesa e sanzioni amministrative fino 50mila euro.
Infine, nel centro di piazzale Madison, rilevate le stessse violazioni e infrazioni e d elevate sanzioni amministrative fino a 15mila euro.

Il comandante della Polizia Locale di Mantova, Paolo Perantoni, ha spiegato che nei centri massaggi controllati sono state rilevate complessivamente 40 violazioni alla Legge Regionale per un totale di oltre 200mila euro di sanzioni complessive.

In totale sono state 8 le ragazze trovate a lavorare in questi 4 centri, tutte in regola con i permessi di soggiorno ma, in due casi, con irregolarità contrattuali rilevate dalla Guardia di Finanza.

Emanuele Salvato