Pomeriggio di follia a Canneto, donna entra nel museo e accoltella a morte la bibliotecaria. Ferite altre tre persone

CANNETO SULL'OGLIO, 01 set. - Un donna di 58 anni di nazionalità polacca oggi pomeriggio è entrata nel Museo Civico di Canneto sull'Oglio con due coltelli.

In preda a uno stato confuzionale e urlando frasi senza senso ha poi colpito al cuore la bibliotecaria, Paola Beretta di 54 anni, uccidendola con uno dei due coltelli, mentre altre tre persone sono rimaste ferite nel corso di quello che sembra essere stato un pomeriggio di drammatica follia.

La bibliotecaria è morta a causa delle gravi ferite, mentre la 58enne accoltellatrice è stata poi fermata all'esterno del Museo e ora è in stato di fermo con l'accusa di omicidio e lesioni volontarie. Al momento sembrerebbe trattarsi di un gesto inspiegabile, dettato da un raptus di follia.

La 58enne polacca, in Italia da poco tempo e badante, dopo essere entrata nel Museo di Canneto si è diretta verso la bibliotecaria e, senza alcun apparente motivo, l'ha colpita al cuore con uno dei due coltelli che aveva fra le mani. Uscendo ha poi colpito altre due persone, in modo non grave. A bloccare la donna per strada è stato il comandante della Polizia Locale di Asola, Marco Quatti, che per fermarla le ha gettato addosso una bicicletta e poi l'ha disarmata colpendola con un calcio. Ad aiutarlo un passante.

Quatti ha dichiarato all'Ansa che la donna "aveva gli occhi fuori dalle orbite". La 58enne polacca è stata portata nella camere di sicurezza della Caserma dei Carabinieri di Canneto dove si trova a disposizione dell'autorità giudiziaria.