Giornata internazionale contro la violenza sulle donne: inaugurata la panchina rossa nei giardini del Lungorio. Colorata di rosso la fontana di Porta Pradella

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Gemaakt op 25 november 2024

Gepubliceerd op 25 november 2024

MANTOVA, 25 nov. – Il centro città ha, da oggi, una nuova panchina rossa, simbolo e richiamo all'impegno costante a difesa dei diritti e della sicurezza delle donne. È stata inaugurata questa mattina nei giardini di San Domenico, in via Giacomo Matteotti, nella ricorrenza della Giornata internazionale per l'eliminazione della violenza contro le donne.

L'evento, accompagnato dal alcuni canti e letture, ha visto la partecipazione di Lucia Bonaffini Venturi, presidente di Ammi - Associazione Mogli Medici Italiani - Donne per la Salute, promotrice dell'iniziativa, del sindaco Mattia Palazzi e dell'assessore alle Pari Opportunità del Comune di Mantova Chiara Sortino.

Unanime il riconoscimento dell'importanza di riflettere sul tema della violenza contro le donne, anche in considerazione dell'inaccettabile incremento dei casi, e di rendere l'impegno sempre più incisivo.

"L'attenzione deve restare alta – ha sottolineato Palazzi –; ogni giorno nel nostro Paese siamo testimoni diretti o indiretti di episodi di violenza sulle donne: fisica, psicologica, economica. Oltre 90 femminicidi si sono consumati da gennaio ad oggi, numeri che ci obbligano a continuare ad investire in politiche di sensibilizzazione, informazione, educazione sui temi del rispetto e della parità. Non è sufficiente, lo sappiamo, servono anche interventi più complessi, soprattutto a livello normativo e legislativo occorre un cambio di passo".

"Noi, come Comune – ha dichiarato Sortino – siamo capofila della rete antiviolenza provinciale e lavoriamo quotidianamente sulla prevenzione, sul sempre migliore funzionamento della rete dei servizi che si occupano di accoglienza, protezione e assistenza delle donne e dei figli minori".

Accanto alla panchina ha cantato il coro delle Mondine di Roncoferraro ed ha recitato alcuni brani l'attrice della Campogalliani Roberta Vesentini.

Sulla panchina è riportato il numero verde nazionale antiviolenza e stalking di pubblica utilità 1522 (attivo 24 ore su 24 ore) tramite cui è possibile mettersi in contatto con i centri antiviolenza accreditati operanti sul territorio provinciale per chiedere aiuto e supporto.

Il Comune di Mantova, ente capofila della rete territoriale interistituzionale antiviolenza, ha promosso numerose iniziative di sensibilizzazione in occasione della giornata internazionale in collaborazione con una fitta rete di associazioni. Tra i vari appuntamenti, l'incontro "Quello che le donne non dicono: vergogna e senso di colpa nelle donne vittime di violenza" in programma oggi alle 18 nell'aula Magna di via Isabella d'Este in via Giulio Romano 13.

Attraverso la voce delle professioniste che operano presso il Centro antiviolenza gestito dalla società cooperativa onlus il Centro Donne Mantova, con il sostegno dell'assessorato Pari Opportunità del Comune di Mantova, si darà voce e visibilità alle emozioni più profonde e nascoste delle vittime di maltrattamento, offrendo uno sguardo multidisciplinare sulle dinamiche intrapsichiche, relazionali e sociali che ostacolano il percorso di affrancamento dalla violenza. L'ingresso è libero e gratuito.

Aderendo alle azioni di sensibilizzazione in occasione della Giornata internazionale per l'eliminazione della violenza contro le donne il Comune di Mantova ha deciso di illuminare di rosso, questa sera, la fontana di Porta Pradella in corso Vittorio Emanuele II. Si tratta di un gesto simbolico di grande impatto visivo per mettere in evidenza il significato di questa ricorrenza. L'iniziativa è a cura dell'assessorato Pari Opportunità del Comune di Mantova.