Marmirolo: si parla di Alzheimer e thanatos con Elena Alfonsi e Renato Bottura

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Gemaakt op 12 februari 2024

Gepubliceerd op 12 februari 2024

MARMIROLO, 12 feb. - Torna a Marmirolo l'appuntamento con la rassegna culturale "Alla fine dei conti" ideata, organizzata e promossa da Elena Alfonsi in collaborazione con varie figure professionali e con la collaborazione della Provincia di Mantova.

Martedì 13 febbraio alle ore 18:00, la sede di Auser La Torre, in via Celsino a Marmirolo, ospiterà l'evento gratuito ed aperto a tutti, "Alzheimer e Thanatos".

Durante l'incontro interverrà il dott. Renato Bottura, geriatra, che presenterà il suo libro "Prevenire l'Alzheimer (e la depressione)". Un testo preciso e dal linguaggio accessibile dedicato alla prevenzione delle demenze e della depressione in età avanzata. Esempi concreti e linee guida su cui costruire buone pratiche. Un libro che apre lo sguardo a tematiche ampie, che riguardano in generale le modalità per costruire una vita buona, senza dimenticare che anche la spiritualità può essere importante per mantenere un legame con la vita.

"Come Amministrazione Comunale – spiega l'Assessore al Welfare Jessica Alberti – abbiamo proposto in diverse occasioni degli incontri formativi aperti a tutta la cittadinanza legati alla tematica dell'invecchiamento attivo. Interessante la proposta della rassegna "Alla fine dei conti" con la presentazione del libro del dott. Bottura che tocca, anche con cenni pratici e coinvolgenti per quanti vorranno partecipare alla serata, l'argomento Alzheimer: come affrontare il tema della malattia, come cercare di gestirla al meglio a livello emotivo e psichico, quanto sia importante la possibilità di rimanere ancorati al valore della vita. Accogliamo sempre favorevolmente l'invito a promuovere iniziative in rete con le associazioni del territorio e, in questo caso con altre Amministrazioni e con la Provincia, per dare vita ad eventi culturali e divulgativi su tematiche che hanno un impatto significativo in termini di prevenzione e di vicinanza alla popolazione in generale, e in questo specifico caso, a quella più anziana."