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Presentati i dati 2024 della Rete territoriale interistituzionale antiviolenza di Mantova: in amento i casi di violenza sulle donne, il 96% in ambito familiare

Mantova ReteAntiviolenza ConsiglioComunale1MANTOVA, 10 mar. – Si è tenuta, oggi pomeriggio nella Sala Consiliare del Comune di Mantova, una speciale riunione della Commissione Consiliare congiunta Servizi Sociali, Politiche della Solidarietà, Diritti dei Cittadini - Pari Opportunità, nell'ambito delle iniziative per la ricorrenza della Giornata internazionale della Donna.

Durante la seduta sono stati presentati i diversi soggetti che fanno parte della Rete territoriale interistituzionale antiviolenza, di cui il Comune di Mantova è ente capofila e proposta l'analisi dei dati, riferiti all'annualità 2024, relativi alle prese in carico delle donne vittime di violenza.

Si è proceduto anche alla presentazione delle linee guida operative che regolano l'interazione tra i principali attori della Rete al fine di garantire risposte efficaci alle donne vittime di violenza e, attraverso le parole delle operatrici, degli esiti del lavoro dei Centri Antiviolenza e della Casa Rifugio del territorio.

Mantova ReteAntiviolenza Procedure1I dati della Rete riferiti al 2024, sono stati presentati dalla dirigente del Comune di Mantova del settore Welfare, Servizi sociali, Pari opportunitĂ  Mariangela Remondini. Qui il link per il report integrale.

In estrema sintesi, sono 351 le donne vittime di violenza maschile che sono state prese in carico dai centri antiviolenza mantovani nel corso dell'anno 2024, 286 delle quali si sono rivolte a un centro per la prima volta. Un incremento progressivo delle prese in carico e dell'emersione dei fenomeni di violenza che nel 2019 era di 282 unitĂ  e nel 2023 di 324.

L'analisi si è focalizzata su diversi aspetti del fenomeno: dall'età delle donne coinvolte, alla nazionalità (64% italiane, 9% europee, 27% extra EU), dal grado di istruzione alla modalità di accesso, dalle forme di violenza al profilo dell'autore del reato. In relazione a quest'ultimo tema, le statistiche rivelano che nel 56% dei casi l'autore è il coniuge/partner e nel 31% l'ex coniuge/partner. Questo significa che nell'87% dei casi la violenza viene esercitata da un uomo in relazione con la donna e se si aggiunge che nel 9% l'autore è un parente, si arriva alla quasi totalità (96%) degli episodi in ambito familiare.

Mantova ReteAntiviolenza Procedure2Significative le relazioni sull'attivitĂ  di accoglienza nelle strutture/case rifugio e sui risultati acquisiti che vedono, delle 58 donne accolte, 10 hanno acquisito una forma di autonomia lavorativa/abitativa, 15 sono rientrate nel contesto famigliare, 13 sono tuttora presso le strutture e 20 sono state collocate presso altre strutture della Rete territoriale.

Il protocollo di procedure operative elaborato dalla Rete territoriale interistituzionale antiviolenza di Mantova è frutto di un progressivo aggiornamento delle modalità di accesso all'assistenza, di attivazione delle segnalazioni che chiama in causa l'ampia platea di associazioni e istituzioni presenti e sempre disponibili. Una Rete sempre aperta a nuove realtà della provincia di Mantova disponibili ad integrare l'impegno in aiuto alle donne vittime di violenza e ad ampliare le possibilità di accesso ai servizi territoriali.

L'incontro è stato presieduto dalla presidente della Commissione Servizi Sociali, Politiche della Solidarietà, Diritti dei Cittadini Sara Nicolini e dalla presidente Commissione Pari Opportunità Laura FerroI saluti ai presenti e l'intervento iniziale è stato da parte dell'assessora del Comune di Mantova alle Pari opportunità Chiara Sortino. Presenti anche gli assessori al Welfare Andrea Caprini e alle Politiche giovanili, legalità e solidarietà internazionale Alessandra Riccadonna e tanti consiglieri comunali.

Presenti anche i rappresentanti dei diversi soggetti che fanno parte della Rete territoriale interistituzionale antiviolenza di Mantova e le operatrici dei Centri Antiviolenza e della Casa Rifugio del territorio. I dati della Rete, riferiti al 2024, sono stati presentati dalla dirigente del Comune di Mantova del settore Welfare, Servizi sociali, Pari opportunitĂ  Mariangela Remondini, con interventi di Marzia Monelli Bianchi per il Centro di Aiuto alla Vita (C.A.V.) di Mantova ODV, Elisabetta Boselli dell'Associazione Volontarie del Telefono Rosa di Mantova ODV e Lara Facchi per il Centro Donne Mantova SocietĂ  Cooperativa Sociale Onlus.


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