Stadio Martelli pronto per l’inizio del campionato di serie B 2024/25. Terminati in anticipo i lavori, ok della Commissione di Vigilanza

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Gemaakt op 09 augustus 2024

Gepubliceerd op 09 augustus 2024

MANTOVA, 9 ago. – A suggellare il completamento dei lavori per l'adeguamento dello stadio comunale "Danilo Martelli" alle normative infrastrutturali richieste dalla Lega Nazionale Professionisti Serie B è giunta questa mattina l'approvazione della Commissione di Vigilanza.

Passo necessario per la concessione della licenza di agibilitĂ  del Martelli che il Comune ha immediatamente rilasciato e per l'invio da parte della societĂ  Calcio Mantova 1911 della documentazione per il definitivo benestare della Lega di Serie B.

Iniziati a fine maggio, i lavori di consolidamento e rinnovamento tecnologico dello stadio sono terminati nei tempi previsti, addirittura una settimana prima del termine, grazie all'incessante impegno dei tecnici, delle maestranze, delle imprese e del personale dell'Amministrazione coinvolto.

Un risultato per nulla scontato, frutto di un virtuoso lavoro di squadra, come ha sottolineato il sindaco Mattia Palazzi questo pomeriggio nel corso della conferenza stampa di presentazione e visita dell'impianto sportivo rinnovato a cui hanno partecipato l'assessore ai Lavori Pubblici Nicola Martinelli, il dirigente dei Lavori Pubblici Carmine Mastromarino, il direttore operativo di Mantova 1911 Alessandro Raffa, il capo di gabinetto del sindaco Stefano Simonazzi, il tecnico Simone Stancari e rappresentanti delle ditte impegnate nei lavori.

Complessivamente le opere realizzate dal Comune di Mantova hanno un valore di 2.960.000 euro, finanziati con un mutuo a tasso zero ottenuto dall'Istituto per il Credito Sportivo, già integrato nel piano finanziario del triennio 2024-2026, ed hanno riguardato i lavori – in buona parte già liquidati alle imprese dall'Amministrazione comunale - di risanamento delle strutture in calcestruzzo armato, il rinforzo di elementi strutturali, la realizzazione di controventature metalliche, e l'implementazione di altri miglioramenti quali la manutenzione dei servizi igienici con nuovi bagni, il nuovo bar e i nuovi percorsi.

Totalmente nuovo anche l'impianto di illuminazione realizzato da Tea Rete Luce con le innovative torri luce a led da 1600 lux, mentre di competenza della societĂ  calcistica sono stati i tornelli d'accesso e il nuovo sistema di videosorveglianza.

Per quanto concerne gli adeguamenti infrastrutturali richiesti della Lega nazionale professionisti di serie B sono stati rimodulati gli spazi fra cui gli spogliatoi, l'infermeria, la stanza delegati, i servizi igienici e la tribuna stampa.

Particolare attenzione è stata dedicata anche alla sicurezza e all'accessibilità, con l'installazione di un moderno sistema di videosorveglianza e nuove sedute individuali per tutti gli spettatori.

La realizzazione del progetto è stata suddivisa in lotti funzionali, una strategia che non solo ha ottimizzato il processo di esecuzione ma ha anche promosso la partecipazione delle micro, piccole e medie imprese locali agli appalti pubblici.

Ora l'impianto, con il recupero dei distinti (3581 posti) e dei 2/3 della curva Cisa (947 posti) ha l'agibilitĂ  per 11.219 posti.

Resta da fare un prossimo intervento per la sistemazione estetica dell'esterno del Martelli nella parte relativa alle tribune e alla curva Te che dovrebbe costare circa 200mila euro e per il quale il sindaco Palazzi auspica una eventuale concreta collaborazione della Provincia.

Il progetto era stato redatto dall'ingegner Donato Antonio Contini, per un intervento necessario per garantire il rispetto dei piĂą alti standard di sicurezza e funzionalitĂ  in occasione della promozione della squadra Mantova 1911 al campionato di serie B per la stagione 2024/25.

Queste le ditte che hanno lavorato dal 20 maggio: Tea Rete Luce, Bottoli Costruzioni, Rcc Impianti, Mce Impianti, Zl Impianti, Idronova, Bertoletti Edilizia, Carnevali, Siel Impianti, My Net, Massimo Rizzi Cartongessi, Bertelè e Paradello.

Hanno collaborato i seguenti professionisti: ingegner Enrico Salomoni, ingegner Donato Antonio Contini, ingegner Massimiliano Saccani, ingegner Lorenzo Auri, ingegner Alberto Mani e geometra Antonio Fabbri.