'Musica Ornata', in mostra alla Biblioteca Baratta lo storico archivio di spartiti di Marcello Lanfredi. Inaugurazione giovedì 4 novembre
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- Creato 03 Novembre 2021
- Pubblicato 03 Novembre 2021
MANTOVA, 03 nov. - Inaugura domani, giovedì 4 novembre alle 17, presso la Sala delle Colonne della Biblioteca "Gino Baratta", l'esposizione dell'archivio di spartiti di Marcello Lanfredi (1886-1945), violinista e direttore d'orchestra mantovano che nella prima metà del Novecento con la sua Orchestra raggiunse il successo sia in Olanda che in Italia.
La mostra, curata da Sandra Martani con la collaborazione della professoressa Licia Mari e del presidente del "Campiani" Giordano Fermi, offre l'interessante opportunità di apprezzare il valore artistico del patrimonio di spartiti, oggi conservati presso la Biblioteca "Luigi Gatti" del Conservatorio di Mantova, che costituirono il vasto ed eterogeneo terreno culturale dell'attività del musicista mantovano.
Marcello Lanfredi, infatti, seppe interpretare vari generi musicali, dai grandi classici come Beethoven, Rossini e Wagner, all'operetta, al tango, fino alle novità di provenienza d'oltre oceano. La mostra, che alla Biblioteca Baratta, rimarrà aperta al pubblico fino al 25 novembre, ha il suo naturale sviluppo presso il Museo del Conservatorio "L. Campiani" che ospita l'integrante iniziativa volta a far conoscere l'esito del lungo lavoro di conservazione e valorizzazione del lascito artistico di Lanfredi.
Il 19 novembre, infatti, saranno presentati i risultati delle ricerche relative alla figura del musicista mantovano, al suo archivio di spartiti e alla realtà culturale e sociale degli anni Venti e Trenta, con interventi di Sandra Martani, Licia Mari, Philomeen Lelieveldt, curatrice della collezione musicale del Netherlands Music Institut de L'Aia, Massimo Favento, violoncellista e musicologo triestino e Carla Delfrate, docente del "Campiani" e direttrice d'orchestra.
Nell'occasione, alcuni studenti e docenti del Conservatorio interpreteranno alcune pagine dell'archivio di spartiti di Marcello Lanfredi.
- Per accedere alle due sedi espositive è necessario esibire il green pass.
