Nuova vita per il Giardino d’Inverno di Palazzo d’Arco. Riaperta al pubblico la serra restaurata
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- Creato 04 Settembre 2021
- Pubblicato 04 Settembre 2021
MANTOVA, 04 set. – Grazie al complesso intervento di restauro realizzato dalla Fondazione d'Arco, con il fondamentale contributo di Regione Lombardia, finalmente il Giardino d'Inverno di Palazzo d'Arco torna accessibile al pubblico.
La riapertura ufficiale della storica serra della splendida dimora dei Conti d'Arco è avvenuta questa mattina, introdotta dal Presidente della Fondazione d'Arco Livio Giulio Volpi Ghirardini che ha ricordato l'impegno servito per operare il completo restauro dopo 9 anni di chiusura causata dai danni subiti durante il sisma 2012.
"Il Giardino d'Inverno è un ambiente di straordinario fascino – ha sottolineato il presidente Volpi Ghirardini - che era stato creato come luogo conviviale, oltre che per proteggere le piante nella stagione fredda. È un punto importante del Palazzo che si collega all'orto botanico, al gabinetto naturalistico del conte Luigi d'Arco e alla cucina. Questo restauro è un'ulteriore tappa sul percorso di totale recupero del Palazzo".
Il prossimo intervento annunciato, infatti, riguarda il primo piano sopra la serra che sarà dedicato alla conservazione e valorizzazione degli abiti e dei tessuti che fanno parte del patrimonio artistico dei Palazzo d'Arco.
Alla cerimonia di riapertura della Serra ha partecipato anche Alessandra Riccadonna, Assessore Sistema Bibliotecario, Valorizzazione del Sito Unesco del Comune di Mantova.
Il Giardino d'Inverno è accessibile al pubblico dal pomeriggio di sabato 4 settembre: per visitarlo basterà acquistare l'ordinario biglietto di ingresso al museo perché la serra fa parte del percorso di visita.
Oppure, se si è possessori della Mantova Sabbioneta Card, della Supercard Cultura o dell'Abbonamento Musei Lombardia Milano l'ingresso è gratuito.
- Info e prenotazioni al numero 0376322242
- oppure Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.
- www.museodarcomantova.it