Il MantovAgricoltura Basket 2000 San Giorgio per la prima volta ai quarti di Coppa Italia serie A2. Importante traguardo nel 25° anniversario della società
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- Creato 27 Febbraio 2025
- Pubblicato 27 Febbraio 2025
MANTOVA, 27 feb. - La squadra femminile MantovAgricoltura Basket 2000 San Giorgio Mantova parteciperà, per la prima volta, ai quarti di finale della Coppa Italia di serie A2, che si disputeranno a Roseto degli Abruzzi dal 7 al 9 marzo.
Per il Basket 2000 San Giorgio Mantova si tratta di un importantissimo traguardo: nell'anno dei festeggiamenti per il 25° anniversario della società, nata ad inizio millennio, la partecipazione alla Coppa Italia, prima volta per la società virgiliana, è la giusta consacrazione di un percorso iniziato molti anni fa.
Per celebrare tali importanti traguardi, oggi pomeriggio nella sala degli Stemmi di Palazzo Soardi, si è svolta una conferenza stampa durante la quale sono intervenuti il Consigliere del Comune di Mantova delegato allo Sport Fabio Madella e per il team Basket 2000 San Giorgio Mantova il presidente Francesco Purrone, il general manager Stefano Purrone, head coach e responsabile Settore Giovanile Lorenzo Logallo e la capitana della squadra Florencia Llorente (pivot).
Presenti anche lo staff tecnico e dirigenziale del team e alcune giocatrici della squadra: Chiara Fusari (guardia), Laura Cremona (playmaker), Elena Ramó (guardia-ala), Ilaria Cavazzuti (pivot), Celia Fiorotto (pivot) e Diarra Ndiaye (centro). Presente anche l'assessora del Comune di San Giorgio Bigarello Laura Spiritelli.
Sin dagli albori l'obiettivo è sempre stato quelli di migliorare, passo dopo passo: a partire dai primi campionati di Promozione e Serie C, per l'altrettanto cruciale passaggio in Serie B (in cui la società è rimasta per due stagioni) fino all'approdo in Serie A2, tappa storica per la pallacanestro femminile a Mantova.
San Giorgio si trova nella serie cadetta da ormai sei stagioni (dal 2019/2020). Durante la primissima avventura l'obiettivo salvezza è stato raggiunto, sebbene la stagione fu conclusa anzitempo causa pandemia; dall'anno successivo, 2020/2021, l'obiettivo è stato via via posto sempre e gradualmente più in alto: prima la salvezza, poi l'accesso ai playoff nell'ultimo slot disponibile fino ad arrivare al miglior posizionamento durante la regular e alla vittoria della prima sfida playoff nella precedente stagione.
Aver raggiunto i quarti di finale di Coppa Italia 2024/2025 di Serie A2 - obiettivo che era stato prefissato durante l'estate - sancisce una pietra miliare, frutto di una progettualità a largo raggio.
COPPA ITALIA | 7-8-9 MARZO 2025
La Coppa Italia 2024/2025 di serie A2 si disputerà a Roseto degli Abruzzi dal 7 al 9 marzo. Partecipano le prime quattro classificate di ciascuno dei due gironi (A e B) alla fine del girone di andata, la cui ultima giornata si è disputata il 4 gennaio scorso.
Sono coinvolte, quindi, le migliori quattro squadre di ciascuno dei due gironi:
● Girone A: Polisportiva A. Galli San Giovanni Valdarno, Repower Sanga Milano, USE Rosa Scotti Empoli, CLV Limonta Costa Masnaga
● Girone B: W.APU Delser Crich Udine, MantovAgricoltura Basket 2000 San Giorgio Mantova, Halley Thunder Matelica, ARAN Cucine Panthers Roseto
Le gare saranno così divise e si disputeranno tutte presso il PalaMaggetti di Roseto degli Abruzzi:
Quarti di finale - venerdì 7 marzo
• Gara 1 - W.APU Delser Crich Udine vs CLV-Limonta Costa Masnaga - ore 14.30
• Gara 2 - San Giorgio MantovAgricoltura vs USE Rosa Scotti Empoli - ore 16.30
• Gara 3 - Polisportiva A.Galli San Giovanni Valdarno vs Halley Thunder Matelica - ore 18.30
• Gara 4 - Repower Sanga Milano vs Aran Cucine Panthers Roseto - ore 20.30
Semifinali - sabato 8 marzo
• Gara 5 - Vincente gara 3 vs Vincente gara 2 - ore 18.00
• Gara 6 - Vincente gara 1 vs Vincente gara 4 - ore 20.15
Finale - domenica 9 marzo
• Vincente gara 6 vs vincente gara 5 - ore 17.00
Le gare saranno trasmesse in chiaro sulla piattaforma Flima (www.flima.tv)
Dichiarazioni del presidente Purrone: "Sono certamente entusiasta di questa esperienza che le nostre atlete e noi come Società stiamo per vivere: la Coppa Italia è l'evento di Serie A2 femminile più seguito e andare a misurarsi su un palcoscenico di questo genere ci riempie di orgoglio. 25 anni fa siamo partiti da una proposta apparentemente semplice: creare momenti di aggregazione per il territorio di San Giorgio, con un focus particolare rivolto al settore femminile. Inizialmente i nostri sforzi erano rivolti al minibasket e alle giovani atlete, ben presto però ci siamo resi conto che stavamo accompagnando bambine e ragazze in un percorso di formazione non solo sportiva, ma anche di crescita personale per cui abbiamo iniziato a strutturarci sempre più, garantendo loro l'occasione di poter continuare a giocare a basket e vivere l'ambiente anche dopo la fine della trafila giovanile. Sono così partiti i campionati Senior con tutta la gavetta necessaria per arrivare fin dove siamo ora.
Non è sempre stato facile, ogni percorso ha le proprie difficoltà e incertezze, mi dico però orgoglioso di quanto è stato fatto e di quanto ci siamo spesi e ci stiamo spendendo per portare avanti questo progetto nel miglior modo possibile. La Coppa Italia è la punta dell'iceberg di un progetto che pone le proprie radici molto più lontano: forse 25 anni fa non ci saremmo aspettati di essere dove siamo, ma voglio pensare che sia una sorta di meritata 'ricompensa' di quanto è stato fatto sia a livello dirigenziale che a livello dei partner che hanno deciso di supportarci in tutto questo periodo".
Sulle ambizioni della Coppa Italia, il presidente Purrone aggiunge: "Andiamo a Roseto degli Abruzzi con lo stesso piglio con cui affrontiamo la stagione, cioè cercando di dare il tutto per tutto e giocando ogni sfida come se fosse una finalissima. Trattandosi di partite secche è tutto sicuramente più complesso ed incerto, ho fiducia però nelle atlete e ho la certezza che affronteranno ogni sfida nel miglior modo possibile provando ad arrivare il più lontano possibile. Non mi sento di fare pronostici precisi, come già accennato si tratta di partite da dentro o fuori, per cui è tutto veramente incerto: noi possiamo metterci del nostro come faremo, ma in ultima istanza non possiamo avere la piena sicurezza di ciò che accadrà. Andiamo a Roseto e viviamo a pieno quest'esperienza".