Inaugurata la stanza multisensoriale nel Nucleo Alzehimer del Mazzali realizzata in collaborazione con il Rotary

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Mantova Mazzali StanzaMultisensoriale InaugurazioneMANTOVA, 14 apr. – Grazie ad una nuova, importante realizzazione gli ospiti della struttura nel Nucleo Alzehimer della Rsa Mazzali potranno godere dei benefici che si ottengono con l'approccio non farmacologico alle malattie neurodegenerative gravi.

Migliorare la qualità della vita di tali pazienti è l'obiettivo della Stanza Multisensoriale inaugurata oggi al terzo piano della struttura di via Trento. La nuova dotazione consentirà, infatti, di fornire un importante e consistente aiuto, potendo usufruire di uno spazio dedicato alla stimolazione cognitiva delle persone anziane ed al benessere degli operatori e dei famigliari degli assistiti.

La realizzazione del nuovo spazio attrezzato è frutto della collaborazione tra il Rotary Club e la Fondazione "Mazzali", grazie a un percorso avviato da mesi con il coinvolgimento di due club coinvolti, San Giorgio e Nuvolari, con il sostegno del Distretto Rotary 2050, che hanno scelto di "adottare" questo progetto di fundraising avviato dalla Fondazione.

La nuova sala è un pezzo importante dell'integrazione con le terapie farmacologiche destinata ad aiutare le persone a controllare i propri problemi comportamentali tramite un percorso graduale a cui possono partecipare anche i familiari dei pazienti. Un luogo da esplorare in cui i vari elementi potranno catturare l'attenzione e fornire stimoli di richiamo dei ricordi e forme di rilassamento.

Nella stanza sono collocate fibre ottiche multicolore, un proiettore di immagini dinamiche, diffusori di musica e per l'aromaterapia, un cuscinetto vibrante, un tubo di bolle in movimento, una poltrona avvolgente e un'illuminazione cromaticamente variabile.

All'inaugurazione dalla stanza multisensoriale a sostegno del progetto Alzheimer hanno preso parte la presidente di Fondazione "Mazzali" Mara Gazzoni, il direttore generale Ilenia Ambrosini e il direttore sanitario Ettore Mutti, per il Rotary i presidenti del club San Giorgio Roberto Bardini e del Nuvolari Lucio Tebaldi oltre a Lorenzo Gaioni e Alberto Mattioli del distretto 2050.

La psicologa del "Mazzali" Sara Malvezzi ha illustrato i benefici della nuova dotazione, mentre gli assessori Andrea Caprini e Chiara Sortino hanno portato i saluti del Comune di Mantova e don Mauro Zenesini ha benedetto la stanza con un momento di preghiera.

"Esprimo a nome di tutta la Fondazione la nostra gratitudine al Rotary per averci consentito realizzare questo importante obiettivo – ha detto la presidente Mara Gazzoni -. Molti sono i progetti che riguardano la nostra struttura, un punto di riferimento per il tessuto cittadino nell'accoglienza e cura dei pazienti anziani. Apprezziamo molto il percorso di collaborazione avviato con grande dimostrazione di sensibilità nei confronti dei nostri ospiti e del nostro personale, medico e infermieristico, che ogni giorno dedica competenza e umanità ai nostri anziani. Il nucleo Alzheimer del Mazzali è un fiore all'occhiello che consta già di una serra, molto rara nelle RSA, oltre al personale altamente specializzato".

A rafforzare il messaggio di solidarietà, Roberto Bardini ha aggiunto: "Come Rotary, siamo fieri di essere al fianco di fondazione "Mazzali" in questa iniziativa, che rappresenta il connubio perfetto tra innovazione e attenzione alla comunità. Il nostro impegno è volto a garantire che sempre più persone possano migliorare la loro qualità di vita facendo fede alla mission dei Club Rotary, portare del bene nel mondo". L'azienda fornitrice è Pro Senectute di Mantova.


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